Cerca
Close this search box.

Area di Sant’Andrea, degrado e problemi di sicurezza. Viligiardi. “I soldi per completare l’illuminazione non ci sono”

“I soldi per completare l’illuminazione nella zona di Sant’Andrea, al momento, non ci sono. Ma bisognerà prima o poi intervenire”. Il sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi ha affrontato in questi giorni un tema scottante, legato al futuro di una delle aree più complesse della città, quella di Sant’Andrea, ultimata nel lontano 2005. Qui si sarebbero dovute insediare aziende ed è prevista anche una destinazione ad uso commerciale. Ma negli anni nessuna richiesta è pervenuta agli uffici comunali e la zona è rimasta desolatamente vuota, con conseguenze facilmente immaginabili. Più di una volta i cittadini hanno segnalato abbandoni di rifiuti ingombranti, erba alta, sporcizia, la sosta di carovane e in alcuni periodi la presenza di prostitute. “E’ un tema annoso che si trascina da anni – ha detto il sindaco – ma una soluzione, ancora, non ce l’abbiamo. In questi mesi ci sono state alcune richieste di informazione per nuovi insediamenti, ma non siamo andati oltre l’interessamento”. L’area, poi, è scarsamente illuminata. “Abbiamo riattivato i punti luce alla rotatoria e nella parte retrostante via Bolzano, ovvero in quelle zone che hanno maggior bisogno di controllo perché ci sono abitazioni – ha aggiunto Viligiardi – . Dobbiamo trovare le risorse per completare l’illuminazione, ma in questo momento abbiamo deciso di destinare i soldi ad altri capitoli, come la manutenzione delle strade e le scuole. Oggettivamente, però, la situazione è ai limiti di guardia e bisognerebbe trovare una soluzione in tempi brevi”. Qualcuno, in passato, sui social network, ha annunciato anche la presenza, pur temporanea, di carovane di zingari. Ma il sindaco ha negato. “Smentisco categoricamente – ha detto – . In questi giorni ci sono i giostrai per le feste del Perdono e quando in altri periodi dell’anno è arrivata qualche roulotte è stata fatta subito sgombrare perché quella non è una zona adibita a campo nomadi”. L’area industriale di Sant’Andrea, ultimata ormai dieci anni fa, occupa 22.000 metri quadrati di superficie e si trova al confine con la provincia di Firenze e quindi con il comune di Figline Incisa. Realizzata dalla Valdarno Sviluppo, non è mai decollata, nonostante i parcheggi ed una viabilità costruita appositamente. La vicenda, spesso, è ribalzata sui banchi del consiglio comunale, anche e soprattutto nelle legislature passate. Il rischio che Sant’Andrea continui ad essere terra di nessuno, purtroppo, è molto elevato.

Articoli correlati