Rischia di saltare l’Unione dei Comuni tra Cavriglia e San Giovanni. La clamorosa ipotesi è esplosa nelle ultime ore, dopo le dichiarazioni del sindaco della città di Masaccio Maurizio Viligiardi, che oggi pomeriggio ha lanciato una sorta di ultimatum al suo collega Leonardo Degl’Innocenti, all’intera amministrazione comunale di Cavriglia e anche ai vertici del partito. “Se non si cambia marcia, a fine anno si chiude!”. Il primo cittadino sangiovannese ritiene che, per proseguire l’esperienza sinergica, sia necessario rafforzare e implementare l’Unione, attraverso nuovi servizi da condividere. Così com’è l’organismo non ha più motivo di esistere. Un organismo che ha mosso ufficialmente i primi passi nell’aprile del 2013, quando i due consigli comunali approvarono lo scherma di convenzione ad hoc. Viligiardi e l’allora sindaco Ivano Ferri firmarono successivamente il programma condiviso e qualche mese dopo furono costituiti la giunta ed il consiglio dell’Unione. Ad oggi sono associati i servizi legati alla gestione del personale, gli sportelli del Suap, quello delle attività produttive e dell’anagrafe.

Ecco l’intervista esclusiva con il sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi

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