Non era un semplice sacerdote. Era un’istituzione. Un punto di riferimento per tutti, indistintamente. Era un prete tra la gente Don Felice Francioni, per più di quarant’anni parroco di San Bartolomeo al Pozzo a Terranuova, morto nell’agosto del 2010 nella sua abitazione della Penna. Don Felice è stato un’autentica istituzione per questo angolo di Valdarno. Moltissime le iniziative che, per molti anni, ha coltivato con il suo popolo. Ragazzi di un tempo, che hanno condiviso con lui gite fuori porta, escursioni, campeggi a giro per l’Italia. Don Felice, che aveva una grande cultura umanistica, aveva iniziato il suo sacerdozio 58 anni fa al Tasso e nel 2007 aveva festeggiato il mezzo secolo di attività pastorale. I terranuovesi, in particolare i cittadini de La Penna, non l’hanno dimenticato e domenica prossima 25 ottobre lo ricorderanno con un’iniziativa pubblica, organizzata dalla Parrocchia di Santa Croce e Santo Stefano. Il programma prevede alle 11,15 la Santa Messa presso la chiesa de La Penna e a seguire il cosiddetto “Pranzo della Combriccola”, il cui ricavato andrà alla Parrocchia.