E’ stato definito il “Piano Scuola”. E’ il pacchetto interventi che, in questo biennio, è stato predisposto a Terranuova Bracciolini per riqualificare e rammodernare i plessi scolastici della città. Non solo. I soldi sono serviti anche per potenziare la rete dei servizi collaterali, tra cui un’iniziativa anti-bullismo. L’intero piano è stato illustrato nei giorni scorsi dal sindaco Sergio Chienni, che ha incontrato i 124 insegnanti che compongono il collegio docenti. Sul fronte strutturale, sono in via di ultimazione i lavori all’istituto Giovanni XXIII, per un valore complessivo di 500.000,00 euro che vanno ad aggiungersi agli altri 500.000 euro investiti lo scorso anno sulla scuola Bettino Ricasoli. L’amministrazione ha poi messo mano agli accessi pedonali e ai plessi scolastici, realizzati di recente, che verranno ulteriormente implementati nel 2016. Durante il faccia a faccia con i professori, però, il sindaco Chienni ha presentato anche i servizi di supporto alla scuola, tra cui l’anticipo scolastico gratuito che consente l’ingresso a scuola già alle 7.30 del mattino, grazie alla presenza di personale incaricato dal comune che segue i bambini fino all’inizio delle lezioni. Potenziato anche il presidio sui bus scolastici da parte di adulti formati. Il loro compito è quello di accompagnare gli alunni, garantire la loro sicurezza e prevenire eventuali episodi di bullismo. Un fenomeno, questo, che pur non essendo presente a Terranuova, almeno in base i dati in nostro possesso, deve essere sempre tenuto sotto stretta osservazione. Gli esperti, infatti, hanno ricordato a più riprese che nella stragrande maggioranza dei casi quello del bullismo è un fenomeno sommerso, almeno in apparenza; è infatti sotto gli occhi di tutti, ma solo un minore su cinque informa un adulto di esserne stato vittima. Il Valdarno, comunque, da questo punto di vista sembra un oasi felice, ma è bene non abbassare la guardia e il servizio messo a punto dal comune di Terranuova Bracciolini potrebbe essere esportato anche in altre realtà. Sempre in tema scolastico, da sottolineare anche il ruolo importante del CIAF; il centro infanzia, adolescenza e famiglia, che propone tutta una serie di attività extrascolastiche anche durante i mesi di chiusura delle scuole. “Il nostro sforzo – ha detto il sindaco di Terranuova Sergio Chienni – si è concentrato molto anche sulle tariffe. Il piano scuola infatti ha confermato la sensibile riduzione dei costi per le famiglie attuata l’anno scorso per la mensa scolastica, che rispetto alla precedente tariffa prevede una rimodulazione secondo le fasce ISEE con un costo minimo di 1,80 euro/pasto a un costo massimo di 4,40 euro a pasto. Per quanto concerne l’asilo nido – ha concluso Chienni – abbiamo invece stabilito una riduzione del 30% sulla tariffe di chi ha un’ISEE inferiore a 15.000,00 euro/anno e consistenti riduzioni dal secondo figlio iscritto in poi”.