E’ un problema noto all’amministrazione. Un problema che si ripropone anche questo mese di dicembre. A San Giovanni tornano i mercatini natalizi e la Confcommercio ha puntato l’indice sulla logistica, in particolare sulla dislocazione dei banchini. Gli stand degli ambulanti, infatti, per necessità di corrente, sono disposti su un solo lato di Corso Italia. Il risultato è uno sbilanciamento evidente, con una barriera fisica e visiva che, di fatto, occulta le vetrine dei negozi agli occhi dei passanti e, in qualche caso, ne ostacola addirittura l’accesso. “Più volte abbiamo fatto presente il problema alla giunta – ha detto il presidente della delegazione sangiovannese di Confcommercio Paolo Mantovani – Purtroppo ancora non è stato fatto nulla per risolverlo e quindi anche questa volta ci siamo ritrovati alle prese con lo sbilanciamento totale della passeggiata dello shopping in Corso Italia”. L’associazione, però, non è stata con le mani in mano e ha scritto un’altra lettera al sindaco Viligiardi per chiedere un intervento finalmente risolutivo, ricordando anche il ruolo attivo di Confcommercio nell’organizzazione di eventi che possano attrarre gente e rendere vitale il centro storico e le sue attività. “Ma a che servono gli eventi se poi causano solo problemi alle imprese in sede fissa che tutto l’anno illuminano le nostre strade? – Si è chiesto Mantovani – Soprattutto in periodo natalizio, il più propizio dell’anno per lo shopping, le vetrine occultate da un muro di stand significano la perdita di diverse migliaia di euro di incasso per i nostri negozi. Eppure crediamo che una convivenza funzionale e soddisfacente per tutti sia possibile”. L’associazione di categoria ha quindi auspicato una pronta risoluzione del problema e una volta per tutte, sottolineando come la città di San Giovanni abbia bisogno di un quadro logistico degno all’interno del quale possano inserirsi le varie manifestazioni. “Fili della luce e cavi penzolanti, stand che occultano la visibilità dei negozi sono problemi risolvibili con poche accortezze e buona volontà – ha concluso Paolo Mantovani -. Adesso, ai commercianti non resta che sperare nel regalo di Natale da parte dell’Amministrazione”.