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“Ci scusiamo per l’inchino”. Hanno usato l’ironia i pendolari valdarnesi, che hanno dovuto attendere il passaggio di sette treni Av

La protesta, come spesso accade, è montata sui social network. Protesta legata al passaggio di ben sette treni dell’alta velocità sulla linea Arezzo-Firenze, che questa mattina ha costretto il treno regionale 11682, carico di pendolari diretti nel capoluogo toscano, a fernarsi all’imbocco con il tunnel di San Donato, per dare la precedenza. “Ci scusiamo per l’inchino!”, hanno ironizzato i viaggiatori che hanno visto passare sotto i loro occhi Italo e Frecciarossa. Il convoglio è poi ripartito, ma è arrivato a Santa Maria Novella con mezzora di ritardo, tra le proteste dei pendolari. Contrariato il portavoce del Comitato Valdarno Direttissima Maurizio Da Re. ” Trenitalia ha spesso detto che i treni regionali, se puntuali e in orario di punta, hanno la precedenza sui convogli ad alta velocità per l’accesso in Direttissima – ha detto -. Questo stamani non è successo”.

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