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Incontro pubblico con Alessandro Donati, paladino nella lotta al doping. E’ suo un dossier sull’uso di Epo nel ciclismo

Ha 68 anni e ha fatto della lotta al doping un suo cavallo di battaglia. A lungo responsabile delle squadre nazionali di atletica leggera, ha scritto alcuni libri, pubblicando anche un dossier sull’uso di Epo nel ciclismo. Lui è Alessandro Donati, un vero sportivo, paladino nella battaglia contro il doping. Il 18 gennaio prossimo, alle ore 21, presso lo stadio di Levane, incontrerà la cittadinanza, raccontando la sua esperienza di un mondo troppo spesso ambiguo nei rapporti con le sostenze dopanti. Il titolo dell’incontro è emblematico: “Quando la vittoria non è un risultato numerico”. Nato a Monteporzio Catone, in provincia di Roma, il 14 giugno 1947, Donati è stato responsabile delle squadre nazionali di atletica leggera dal 1977 al 1987. Fu esonerato dopo le denunce del doping e del salto truccato di Evangelisti ai Mondiali di Roma del 1987. Autore di alcuni testi sulle metodologie del doping, è stato responsabile della divisione ricerca e sperimentazione del Coni dal 1990 al 2006. Nel 1993 pubblicò un dossier sull’uso di Epo nel ciclismo. Questo documento portò all’apertura dell’inchiesta sul professor Conconi. Donati svolse un ruolo attivo anche nell’inchiesta sul doping nel calcio che portò alla scoperta delle irregolarità commesse dal laboratorio antidoping della capitale. Attualmente è consulente della Wada (l’agenzia mondiale dell’antidoping) e collabora con l’associazione Libera nell’attività antimafia. Ha scritto molti libri sul fenomeno, e adesso sta aiutando la rinascita sportiva di Alex Swazer che si sta allenando sotto di lui e sta compiendo progressi da gigante senza l’uso di sostanze. La sua squalifica per doping finirà nell’aprile di quest’anno. Un personaggio dunque scomodo che incontrerà i valdarnesi in un facci a faccia che si preannuncia davvero interessante. L’iniziativa è rivolta a tutte le società sportive valdarnesi e a tutti gli amanti e praticanti di sport ed è organizzata dal comune di Montevarchi in collaborazione con il Forum Cooperazione e Pace del Valdarno, l’ASD Atletico Levane Leona, l’Associazione Valdarnese di Solidarietà, il Coordinamento del Valdarno Superiore di Libera, il Panathlon Valdarno, l’Usl 8 – Zona Distretto Valdarno e il Comitato progetto Cernobyl. Interverranno, tra gli altri, l’assessore allo sport del comune di Montevarchi Giovanni Rossi, Anna Domenichelli responsabile del distretto socio sanitario Valdarno dell’Usl 8 e Andrea Baldi, direttore generale dell’ASD Atletico Levane Leona.

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