La notizia è di quelle che fanno discutere e che alimentano discussioni e prese di posizione. Loro Ciuffenna e Terranuova Bracciolini hanno avviato un percorso ambizioso che ha come traguardo la fusione delle due municipalità e quindi la creazione di un comune unico. Un’accelerazione improvvisa e a dir poco clamorosa, considerato che, per Terranuova, sembrava Montevarchi il partner ideale per arrivare ad un accorpamento totale dei due enti. “Vorremmo unirci attraverso una serie di azioni comuni che toccano tutti i settori della vita amministrativa – hanno detto i due sindaci Sergio Chienni e Moreno Botti -: dalle frazioni alla promozione del territorio, dai servizi pubblici alla gestione di acqua e rifiuti, dalla protezione civile ai regolamenti comunali. L’obiettivo è quello di avvicinare le nostre popolazioni e offrire nuove opportunità” Sarà un percorso progressivo, che va oltre le normali funzioni associate. Il piano prevede, nello specifico, un’integrazione amministrativa per utilizzare al meglio le risorse in linea con gli indirizzi regionali e nazionali. Per seguire tutte le varie fasi dello step, all’interno delle due giunte, sarà attribuita una delega specifica per seguire i rapporti tra i due comuni. A seguire il percorso saranno Nicoletta Cellai per Loro Ciuffenna e Caterina Barbuti per Terranuova. Alla fine di questo tragitto, saranno i cittadini a scegliere, attraverso un referendum. “La nostra idea è chiara. Vogliamo arrivare al comune unico – hanno aggiunto Chienni e Botti -. Il suono dei nostri campanili, ogni giorno, sorvola, senza problemi, i confini che la mano dell’uomo, e solo quella, ha segnato tra i nostri territori. Ma l’ultima parola spetterà a voi – hanno ribadito gli amministratori, rivolgendosi alla popolazione -. Noi ascolteremo il vostro sentimento rispetto a questa proposta e ci comporteremo di conseguenza”. Il sindaco Chienni, nel suo intervento introduttivo, ha ricordato che la sinergia con Loro era già venuta fuori nel 2014, durante le primarie del centro sinistra e quello che sta avvendendo adesso è solo la prosecuzione naturale di quanto già indicato in campagna elettorale.