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Finte bollette via e-mail. Occhio alla truffa. Le raccomandazioni dell’Enel

Ancora segnalazioni di e.mail più che sospette, con tentativi di truffa a danni dei cittadini. La denuncia arriva dall’Enel, che dopo una serie di telefonate ricevute da internauti aretini e valdarnesi, ha messo in guardia la clientela. Sono infatti tornate a circolare, in questi giorni, e-mail dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo apparentemente riferito a una società del gruppo Enel: il destinatario riceve una finta bolletta e viene invitato a regolarizzare una morosità sulla fornitura o a scaricare un allegato, che in realtà riporta ad un link contenente un virus informatico che blocca il contenuto del pc. L’obiettivo è chiedere poi un riscatto alla vittima dell’attacco per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati. L’azienda elettrica ha tenuto a precisare che la documentazione elettronica non è stata inviata né da società del Gruppo Enel né da società da essa incaricate. “Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari – hanno ricordato i vertici del colosso dell’energia – . Le procedure aziendali non prevedono in alcun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni”. L’azienda ha avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle società del gruppo, informando anche le autorità competenti e richiedendo la chiusura dei siti malevoli. E’ partito anche un invito a coloro che ricevessero l’e-mail. Non bisogna cliccare i link presenti all’interno dei testi e occorre verificare l’autenticità della richiesta attraverso i consueti canali di contatto: il Punto Enel di Arezzo, in via Garibaldi 97 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:00, i Punti Enel Partner rintracciabili su enelenergia.it e i numeri verdi di Enel Servizio Elettrico 800 900 800 e di Enel Energia 800 900 860.

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