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Cacioli scrive alla collega Giulia Mugnai. “Stazione. No ai parcheggi a pagamento per i non residenti. Tassa di soggiorno immotivata!”

Una scelta che non piace e che penalizzerebbe i molti pendolari di Castelfranco Piandiscò che scendono a Figline per prendere il treno. Il sindaco del comune dell’altipiano Enzo Cacioli ha preso carta e penna e ha scritto una lettera molto dura alla collega del comune di Figline Incisa Giulia Mugnai in merito all’ipotesi di trasformare il parcheggio della stazione a pagamento per i non residenti. Cacioli, come si suole dire in questi casi, non l’ha certo mandate a dire, disapprovando in pieno una decisione che, se venisse presa, andrebbe a discapito di molti suoi concittadini, compresi gli studenti. “Questa prospettiva, di forte impatto sociale, penalizza principalmente i pendolari e quanti dai centri vicini utilizzano il parcheggio per usufruire del trasporto su treno e magari raggiungere i posti di lavoro e di studio – ha tuonato il sindaco di Castelfranco Piandiscò – . Ci sono arrivate molte rimostranze dalle centinaia di pendolari del nostro comune e dalle associazioni che si occupano di mobilità sostenibile che sarebbero costretti, nell’eventualità, a pagare una vera e propria tassa di soggiorno immotivata”.

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