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Distretto sanitario unico. Alla battaglia si unisce anche “Prima Montevarchi”. E domani conferenza stampa delle liste civiche

Poche volte, in Valdarno, abbiamo riscontrato un’unità d’intenti così forte a difesa di un servizio. Del resto, quando si parla di sanità, non ci sono barriere politiche ed ideologiche. E’ per questo che la battaglia per la costituzione del distretto sanitario unico sta a cuore non solo alle amministrazioni che governano il territorio, ma anche a moltissime forze di opposizione. L’ultima uscita, in ordine di tempo, è quella del gruppo consiliare “Prima Montevarchi”, che al prossimo consiglio comunale presenterà una mozione per impegnare il sindaco e la giunta ad intervenire immediatamente e con forza presso la regione Toscana affinché la realtà valdarnese, nella sua unicità, trovi rispondenza anche nel modello sanitario regionale. Bucci&C. hanno sottolineato come la legge regionale sulla sanità metta a rischio anche l’unificazione del Valdarno aretino e fiorentino su questo fronte, peraltro vanificando il protocollo d’intesa firmato dai sindaci nel 2015. Il distretto sanitario nico è un obiettivo fondamentale e strategico, il presupposto per garantire servizi sociosanitari adeguati al territorio valdarnese. Il documento impegna Grasso anche a promuovere un consiglio comunale aperto tra le varie realtà valdarnesi della provincia di Arezzo e Firenze per affrontare il problema, da tenersi entro il prossimo mese di marzo. Intanto domani mattina le liste civiche Terranuova, San Giovanni, Loro Ciuffenna, Cavriglia e Figline hanno indetto una conferenza stampa congiunta sull’argomento.

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