Massaggi orientali? In realtà, all’interno del centro benessere, si andava un pò oltre. Era diventato infatti un luogo di prostituzione, nel quale donne di nazionalità cinese “vendevano” il loro corpo ai clienti. Questo, almeno, quello che hanno scoperto, al termine di un’attività investigativa contraddistinta da appostamenti e pedinamenti, i carabinieri della stazione di Levane, che il 12 marzo scorso hanno abbassato le saracinesche al locale, ubicato in via Piave a San Giovanni e denunciato due asiatici. Il centro benessere, in base alla ricostruzione degli inquirenti, solo apparentemente svolgeva l’attività principale. Avvenenti donne cinesi, infatti, venivano reclutate non per praticare massaggi orientali ma per prostituirsi. Un’attività fiorente, gestita e diretta dal titolare della struttura, un 42enne della Repubblica Popolare Cinese, residente nella provincia di Pisa, finito nei guai insieme ad una 41enne, sempre cinese, residente nel Valdarno e dipendente del centro. Nel corso delle indagini i militari hanno identificato anche numerosi clienti che avevano consumato prestazioni sessuali a pagamento. Tutti i locali sono stati posti sotto sequestro.