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Serristori, interviene il Movimento 5 Stelle di Figline Incisa: ” le parole di Morello giustificano le preoccupazioni”

Sale la tensione sulla questione Pronto Soccorso del Serristori. Oggi interviene 5 Stelle a Figline Incisa che per bocca di Lorenzo Naimi  così commenta: “come forza politica presente localmente e a livello regionale accogliamo l’allarme lanciato dai Cobas e come sempre ci rendiamo disponibili a tutte quelle iniziative necessarie alla difesa del nostro ospedale. Il documento portato recentemente alla luce mostra un preoccupante cronoprogramma in cui si evidenzia la volontà di devastare ulteriormente e progressivamente servizi essenziali per il Valdarno Fiorentino quale la guardia chirurgica notturna e gli accessi tramite 118 contravvenendo  ai patti territoriali firmati dai sindaci del Valdarno Fiorentino.Le dichiarazioni del Direttore Generale Morello hanno confermato le nostre preoccupazioni poiché affermare contemporaneamente che i patti territoriali vengono rispettati e che la guardia chirurgica notturna da Giugno 2016 verrà chiusa risulta impossibile ed illogico. Un ospedale destinato dai patti territoriali alle urgenze che non è più in grado di garantirle diventa un ospedale essenzialmente per la diagnostica e le patologie a bassa intensità andando chiaramente in contrasto con quanto stabilito nei patti del 2013. Se l’aspetto operativo – continua Naimi  – è gestito dalla Asl, è altrettanto chiaro che l’indirizzo politico è frutto delle decisioni di Rossi e del PD uniti nel consegnare progressivamente ai privati il servizio sanitario regionale.”  Naimi afferma di aver già contatto il  Capo Gruppo di 5 Stelle  in Regione Andrea Quartini per presentare un’interrogazione urgente all’Assessore Saccardi nella quale chiedere risposte chiare su quale destino hanno previsto per il Serristori poiché solo pochi mesi fa la stessa Saccardi stigmatizzava la Fiaccolata a cui presero parte 1500 cittadini. Poi Naimi attacca la sindaca Mugnai:” la cosa che ci ha fatto rimanere di stucco  sono state le dichiarazioni del Sindaco, la quale sembrava ignara dello smantellamento in atto. Come se non fossero mesi che le forze politiche, le rappresentanze sindacali e soprattutto i cittadini lanciano chiari messaggi di preoccupazione. Come se non fossero mesi che in Consiglio Comunale vengono presentati atti per richiedere un impegno formale e forte al Sindaco in difesa dell’ospedale e puntualmente il suo PD respinge qualsiasi proposta.Un Sindaco che non conosce le decisioni prese sul nostro ospedale come può tutelare la nostra salute? Un Sindaco che pochi mesi prima garantisce che la chirurgia non verrà toccata che credibilità può avere oggi? Un Sindaco che ostacola in ogni modo la pacifica e legittima dimostrazione di dissenso quale fu la fiaccolata, accusando di allarmismo ingiustificato tutti gli organizzatori e le forze politiche partecipanti come si giustifica adesso? “Al di là di quello che emergerà dall’incontro odierno con il Direttore Generale Morello, invitiamo il Sindaco a riflettere profondamente sul ruolo che ricopre. Infine Naimi ritiene  fondamentale la partecipazione di tutti i cittadini alla mobilitazione in difesa del Serristori e a tal proposito rilancia  l’invito per domani sera alle ore 21,00 all’assemblea pubblica organizzata da Salvare il Serristori nella sala consiliare di Figline .

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