E’il primo di una serie di appuntamenti su argomenti che nei decenni hanno fatto discutere esperti di tutto il mondo. Non a caso il ciclo di conferenze si intitola “Il Gusto del Mistero” e avrà come scenario il Salone del Granaio di Villa Barberino, a Meleto Valdarno. Si parte con la Sacra Sindone, il telo più discusso della storia.
Gli eventi sono organizzati dalla direzione di Villa Barberino in occasione del suo 25° anniversario di attività, dal dottor Massimo Pandolfi e dal criminologo Aldo Marcacci. Sabato prossimo alle ore 16, il via alle conferenze con la presenza del professore dell’Università di Padova Giulio Fanti, uno dei massimi esperti della Sacra Sindone nel mondo. Il professore, dopo uno studio durato oltre 15 anni, ha elaborato una teoria secondo la quale il telo sarebbe davvero originario del I secolo Dopo Cristo. Nel 1988, con la datazione al carbonio14, alcuni scienziati stabilirono che la Sindone risaliva all’epoca medievale. Oggi, grazie a un lavoro multidisciplinare promosso dall’università di Padova e durato quindici anni, l’équipe guidata da Giulio Fanti avrebbe invece dimostrato che quella radiodatazione sarebbe stata falsata da una contaminazione ambientale, e andrebbe anticipata proprio all’epoca della morte di Gesù. Tutti argomenti che saranno affrontati nel primo appuntamento con “Il Gusto del Mistero”. Gli altri due si terranno sabato 30 aprile alle 17 con L’enigma tra i ghiacci de Il Titanic presentato dall’autore Claudio Bossi e sabato 14 maggio alle 17 con lo scrittore Sandro Provvisionato che presenterà il suo ultimo libro sul Caso Moro.