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Afv Beltrame: bilancio 2015 positivo, ricavi per 1050 milioni di euro e margine operativo lordo raddoppiato

Chiude il 2015 con un bilancio positivo l’AFV Beltrame, il gruppo siderurgico vicentino proprietario dell’ex Ferriera di San Giovanni Valdarno. L’industria leader europea nel settore dei laminati mercantili ha ottenuto ottimi risultati sul fronte della marginalità operativa e della posizione finanziaria netta, in deciso miglioramento rispetto al 2014. “A fronte di ricavi per 1050 milioni di euro, il bilancio del gruppo – comunica la holding – evidenzia la crescita del margine operativo lordo, positivo per 63,8 milioni di euro (30,6 milioni nel 2014). La posizione finanziaria netta pari a 229 milioni è significativamente migliorata rispetto all’esercizio precedente (274 milioni nel 2014). Il risultato operativo è positivo per 12,2 milioni di euro, in aumento rispetto al dato del 2014 (- 6,1 milioni)”. Cifre frutto del piano di riorganizzazione “che ha consentito importanti miglioramenti in termini di recupero di efficienza, razionalizzazione dell’assetto produttivo, integrazione tra i poli industriali in Italia e all’estero, politiche commerciali rigorose e ottimizzazione del servizio”. Segno più anche per le vendite che hanno registrato un incremento dei volumi su base annua del 3,5% e una ripresa dei margini economici nei principali mercati di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo. “La redditività del business – ha concluso l’amministratore delegato Riccardo Garrè – è incrementata grazie alle ottime performances degli stabilimenti italiani di Vicenza, San Giovanni Valdarno, San Didero di Torino”, e degli altri impianti all’estero. Quanto al 2016 sembra confermarsi un trend positivo e il gruppo si dice pronto a cogliere le opportunità della moderata ripresa che dovrebbe verificarsi nei settori delle costruzioni e delle carpenterie. Dati che fanno ben sperare per il futuro dello stabilimento sangiovannese, da anni al centro di una delicata vertenza, e dei 56 metalmeccanici valdarnesi ora al lavoro con il contratto di solidarietà.

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