La campagna elettorale per le amministrative di Montevarchi entra nal vivo. Ieri sera si è tenuto un incontro organizzato da Confcommercio cui hanno preso parte tutti i candidati sindaco. Riflettori puntati in primo luogo sul centro storico, con le ricette per potenziarlo e rilanciarlo. Tutti hanno confermato la necessità di modificare la viabilità di accesso, cambiando i sensi di marcia di via Trento, Via Mochi e via Gorizia. Per quanto riguarda il resto, Silvia Chiassai, candidata del centro destra e del movimento Prima Montevarchi, ha confermato l’intenzione di costituire un assessorato alla legalità e di redigere un piano particolareggiato per il decoro. Sul fronte sicurezza necessario poi rafforzare i controlli e far rispettare le regole. Paolo Ricci, candidato del centro sinistra, ha sottolineato come siano necessari incentivi per portare i residenti in centro storico, con agevolazioni soprattutto per le giovani coppie. Ha indicato anche facilitazioni tariffarie anche per chi ristruttura i negozi attraverso una convenzione con le banche. Francesco Maria Grasso ha precisato come siano stati spesi due milioni e mezzo di euro per riqualificare il cuore di Montevarchi. Sono partiti i lavori per il nuovo parcheggio al Foro Varchi e nei prossimi giorni saranno montate le telecamere di accesso alla Ztl. Grasso ha poi annunciato che entro fine mandato sarà firmata la convenzione per la Prada Academy. Il candidato di Montevarchi Alternativa Claudio Cincinelli, dopo aver sottolineato come sia importante riportare i giovani in centro storico, ha sottolineato come i tanti negozi che in questi anni hanno chiuso impongano una svolta. E’ necessario organizzare iniziative continue e far rispettare le regole. Sergio Norci, del Movimento 5 Stelle, ha ricordato che, per i parcheggi, possono essere utilizzati anche le aree di sosta dello stadio e di viale Matteotti, proponendo poi navette elettriche per portare la gente in centro storico. Per Norci via Roma deve poi tornare ad essere il fulcro delle attività culturali di Montevarchi e ha invitato i commercianti, in caso di vittoria, ad inviare un curricula, in quanto il nuovo assessorato al centro storico avrà bisogno di tecnici. Sul dibattito è intervenuta anche la presidente di Confcommercio Montevarchi Federica Vannelli, che ha ricordato come oggi si sia arrivati ad un punto di non ritorno.” il futuro sindaco – ha detto la Vannelli – dovrà decidere se vuole rendere il centro storico un semplice quartiere residenziale oppure se vuole conservarne anche la vocazione commerciale. In quest’ultimo caso dovrà mettere subito in campo diversi correttivi alla viabilità e alla gestione attuale della cosa pubblica, perché molte aziende ora sono a rischio chiusura”.”Il comune di Montevarchi conta nel complesso circa novecento imprese del terziario, per un totale di oltre duemila addetti – le ha fatto eco Roberta Soldani – . Solo in centro storico le piccole e medie aziende che Confcommercio rappresenta danno lavoro a centinaia di persone. Se chiudessero è come se chiudesse un’intera fabbrica, ma nessuno ci pensa”. I candidati hanno mostrato di condividere il punto di vista di Confcommercio, ma la Soldani e la Vannelli hanno comunque precisato che il vero banco di prova arriverà solo dopo l’insediamento della nuova giunta. Il prossimo faccia a faccia è previsto per il 23 maggio. In quell’occasione saranno affrontati altri temi cari ai commercianti, tra cui la fiscalità locale.

Ha collaborato Maria Rosa Di Termine