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Il sindaco di Pergine nelle zone terremotate in veste di ingegnere. Presterà per una settimana servizio professionale volontario

E’ stata lei stessa ad annunciare la partenza. Un viaggo particolare per il sindaco di Pergine Valdarno Simona Neri, che si recherà nelle zone terremotate non in qualità di primo cittadino, ma di ingegnere. La Neri è stata convocata dalla protezione civile nei paesi colpiti dal sisma, assegnata alla squadra della Provincia di Rieti per prestare servizio professionale volontario. A causa delle scosse ripetute e diffuse degli ultimi mesi  mancano ingegneri per le numerosissime rilevazioni strutturali e schedature dei danni agli edifici. Per questo si è deciso di ricorrere a nuove professionalità. “E’ un’attività, questa, dove si concentrano amore per la mia professione e spirito di servizio, lo stesso che qualche anno fa mi ha spinto a rendermi parte attiva nella nostra comunità – ha detto – .  Parto con lo stesso senso di responsabilità che ora, davanti alla mia auto, è quasi opprimente, al quale dovrei essermi abituata ma no, non ci si abitua mai. Anche questa settimana dovrò fare scelte serie e ragionate, lasciando da parte l’emotività e sperando che siamo le migliori per la sicurezza di tutte quelle famiglie che in questi mesi si sono viste portare via tutto. C’è di mezzo il loro prossimo futuro, – ha proseguito – e per me, la speranza che in questi Comuni possa tornare presto la quotidianità dei gesti e dei comportamenti.  Per tutti loro  il percorso di ricostruzione inizia da qui, ma questa esperienza costruirà tanto anche dentro di me”.

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