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Prima unione civile a Laterina. Il sindaco: “Momento di crescita civile e culturale per la comunità”

Portano due tra i nomi più comuni in Toscana, Marco e Mauro, ma la loro storia resterà negli annali della comunità di Laterina per la sua particolarità. Sono stati i protagonisti della prima unione civile celebrata nel comune dal sindaco Catia Donnini. La prima cittadina nel suo intervento ha ringraziato la coppia di aver scelto di vivere una giornata così speciale con la gente di Laterina. Al tempo stesso ha ricordato il valore di un gesto non solo formale: “Siamo stati parte attiva – ha spiegato – nella costituzione di una nuova famiglia, non i notai di una semplice pratica burocratica per sancire davanti alla legge e allo Stato ciò che di fatto era una coppia da anni”. Lo ha definito “un atto di libertà” che riconosce il vincolo affettivo e il legame d’amore fra due persone. “Considero questo evento un momento di crescita culturale, sociale e civile – ha ricordato nel suo saluto alla coppia – per tutta la nostra comunità”. Una giornata che la Donnini non esita a definire indimenticabile come amministratrice e come donna: “Ogni celebrazione di un’unione civile è a mio avviso la dimostrazione che l’amore vince su tutto – ha proseguito – e che anche l’Italia ha fatto un passo avanti nella direzione di una maggiore equità e del rispetto di ogni componente della popolazione. Più diritti per qualcuno significa accrescere i diritti di tutti”, ha concluso.

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