Il gruppo consiliare del Partito Democratico a Figline Incisa vota in modo compatto il bilancio previsionale 2017: questo è avvenuto pochi minuti fa durante la seduta del Consiglio e che vedeva fra i suoi punti più importanti proprio il via libera allo strumento finanziario. Dopo che nei giorni scorsi erano trapelate voci su una spaccatura all’interno del PD e dopo che il segretario dell’Unione Comunale Gianni Contri aveva esternato dubbi e perplessità sulla gestione della città da parte dell’attuale giunta, erano circolati alcuni “rumors” che alcuni esponenti del PD in Consiglio non si sarebbero presentati alla seduta odierna e che avrebbero quindi di fatto impedito l’approvazione del previsionale. Ma evidentemente le divergenze si sono appianate e dal gruppo consiliare del Partito Democratico è arrivato un comunicato stampa a firma del Capogruppo Francesca Farini che recita: “Il gruppo consiliare PD oggi ha dato prova di grande concretezza e condivisione  nell’approvare il bilancio di previsione 2017.Un bilancio in linea con il programma di mandato di Giulia Mugnai e che permetterà, finalmente, di vedere iniziare i lavori su due opere irrinunciabili per la viabilità e l’organizzazione comunale e ferme ormai da troppo tempo: Variantina e Lambruschini. A due anni e mezzo dall’ inizio del mandato sentiamo  l’esigenza di un confronto non solo nel partito ma anche con la cittadinanza. Per questo, dall’inizio del prossimo anno il gruppo consiliare, insieme al Partito Democratico,  avvierà una serie di incontri volti a discutere di alcuni nodi fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio,  in particolare per quanto attiene la vita della nostra co munità. Questi incontri- termina la nota- saranno momenti di ascolto importanti e saranno aperti alla cittadinanza, nell’auspicio di poter arricchire e approfondire quanto già proposto nel programma di mandato, che stiamo insieme portando avanti in nome della concretezza e della vivibilità.”

Tornando alla votazione del bilancio, ques’ultimo ha avuto il via libera della maggioranza e il voto contrario di Simone Lombardi di Idea Comune. Assenti al momento del voto in segno di protesta, gli altri esponenti dell’opposizione e cioè Roberto Renzi per Forza Italia- Udc, Valentina Trambusti per la Lista Salvare il Serristori e Lorenzo Naimi per il Movimento 5 Stelle