I ritardatari potranno ancora approfittarne per qualche ora. Poi, la rassegna chiuderà, dopo più di un mese di esposizione all’interno dello splendido Palazzo Pretorio di Figline. La mostra “Giocattolo. Le ali della fantasia dall’antichità all’era digitale” chiuderà infatti i battenti questa domenica 15 gennaio e sarà visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, con ingresso libero. La rassegna, organizzata dall’ufficio Partecipazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno e allestito da Marco Rossi, si incentra su un confronto tra giochi del presente e del passato e sulla loro evoluzione, ricalcando la divisione per genere nel loro utilizzo. Oltre all’oggettistica, le stanze del primo e del secondo piano dell’edificio ospitano la ricostruzione di  alcune ambientazioni e scene di fantasia a cui ogni giocattolo rimanda. In particolare, trovano spazio anche testi e brani di grandi autori della letteratura per ragazzi ma anche dei sottofondi musicali a tema, in modo da rendere la mostra multidisciplinare. C’è poi un’intera sezione dedicata ai giochi in scatola, come il gioco dell’oca. Alcuni dei materiali in esposizione sono stati messi a disposizione da due collezionisti del territorio, Serena Naddi e Stefano Stagno, altri sono stati riprodotti dall’associazione Archeo Club Valdarno Superiore, con tanto di pannellistica esplicativa. Il percorso è corredato anche da foto provenienti dall’archivio storico del Circolo Fotografico Arno, con illustrazioni di momenti di gioco datate ‘900.