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Elena Favilli. Una montevarchina a Los Angeles. Il suo libro ha raccolto 2 milioni di euro di finanziamenti

Insieme all’amica Francesca Cavallo di Taranto ha scritto un libro che ha ottenuto un vero e proprio record. Risulta infatti essere il volume più finanziato nella storia del crowdfunding, il classico finanziamento collettivo, dato che è riuscito a raccogliere due milioni di dollari da settanta nazioni, di cui il primo milione in soli 28 giorni. E tutto tramite internet. E’ una storia di successo quella della montevarchina Elena Favilli, che alcuni anni fa, come fanno ormai molti suoi connazionali, ha deciso di trasferirsi in America, a Los Angeles, a caccia di nuove opportunità di lavoro. Insieme alla Cavallo è entrata nel magico mondo della letteratura, scrivendo un libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli”.
Un libro con una formula molto particolare, che è stata poi il segreto del successo: ogni settimana veniva pubblicata una storia e inviata a una mailing list di quattromila persone. Era un modo per valutare il gradimento delle persone. I risultati sono stati eccezionali e ne è venuta fuori una pubblicazione con cento storie attraverso le quali è stato descritto il mondo dei grandi attraverso la vita di donne passate alla storia: 100 raccolti illustrati da 100 artiste che celebrano altrettante donne straordinarie. Tramite una start up costituita appositamente e specializzata nel mondo dell’infanzia, la montevarchina e la sua amica pugliese hanno deciso poi di scrivere un altro libro, questa volta rivolto al mondo dei piccoli. Ma non le classiche fiabe, bensì la storia, vera, di donne vere che sono diventate grandi, superando molti ostacoli.
Pittrici, scienziate, danzatrici, astronaute, chef, giocatrici di golf, ingegneri, architetti, musicisti, giudici, personaggi come Frida Kahlo, Elisabetta I, Serena Williams. Una formula vincente che la rete e i lettori hanno premiato. “Lavoriamo nel mondo dei media per bambini da cinque anni – hanno spiegato le due autrici al quotidiano La Nazione – e vediamo quanto i libri per bambini propongano storie ancora imbevute di stereotipi di genere. Molti genitori, però, vogliono far crescere i propri bambini a contatto con storie che propongano modelli femminili moderni. È per loro che abbiamo creato questo libro»”.

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