Sarà presentato questa domenica al Salone Internazionale di Torino il libro che racconta l’esperienza di un progetto veramente interessate, promosso dalla Snam a Terranuova Bracciolini e portato avanti dalla Cooperativa Sociale Onlus Betadue, per produrre ortaggi a chilometro zero favorendo l’inclusione lavorativa di persone socialmente svantaggiate. Si chiama “Orto nella Rete” ed è legato ad un’iniziativa firmata Snam e attivata due anni fa. Il colosso nel settore del gas naturale ha concesso in comodato d’uso gratuito a Betadue quattro ettari di terreno coltivabile confinante con l’impianto di compressione del gas di Terranuova Bracciolini, in località Cicogna, assicurando anche la fornitura d’acqua per l’irrigazione e l’elettricità per il funzionamento dei macchinari. I prodotti vengono utilizzati per alimentare un network di ristorazione a chilometro zero composto dalle mense delle scuole, degli asili e dei refettori del territorio.
Le immagini più belle e rappresentative dell’iniziativa, scattate dal fotografo del Guardian Christian Sinibaldi, sono state raccolte in un volume che racconta – attraverso lo storytelling di Luca Testoni – un progetto nato per sostenere, attraverso gli asset di Snam, lo sviluppo economico e sociale dei territori attraversati dalle sue infrastrutture. Lo scorso anno, alla Cicogna, sono stati prodotti quasi 4 tonnellate di verdura, di cui oltre 1.900 chilogrammi destinati alle mense scolastiche e più di 1.700 ai gruppi d’acquisto, per una produzione media di 95 kg a settimana in 9 mesi di lavorazione. In contemporanea con la presentazione del libro, si terrà una degustazione dei prodotti dell’orto.