“Un anno di slogan e di tagli alla cultura, alla scuola e al sociale” aveva tuonato ieri il Pd contro la Giunta di Montevarchi. E Prima Montevarchi risponde affermando che si tratta di “menzogne” dette da chi “non trova pace” per la sconfitta alle amministrative del 19 giugno 2016 e prova “a soffiare sul fumo di ogni possibile lamento, sperando di sollevare chissà quale reazione da parte dei cittadini”.
Il referente del movimento civico Fabio Rossi ricorda al segretario del Partito Democratico montevarchino Luca Agnolucci che “non ci sono stati tagli di servizi, ma gestione oculata dei soldi” dei residenti. E spiega: “Adesso di fronte alle vibrate proteste per i disservizi di Publiacqua e di Sei Toscana, le società si muovono per dare risposte ai bisogni lamentati dal sindaco. Non è un caso che il disservizio idrico non sia più quello di un anno fa e la recente disponibilità di Sei a rivedere le modalità di raccolta dei rifiuti è un’ulteriore prova che la musica è cambiata. Lo stesso vale per la sanità, dove il Pd ha responsabilità gravissime, e se non ci fosse stata la Chiassai ad alzare la voce in favore della gente per la difesa del monoblocco chissà quanto di meno avremmo ora in servizi sanitari. Ma non è finita, perché se ci sarà bisogno di difendere l’ospedale, con il sindaco siamo disposti a qualunque azione necessaria”.
Non nasconde che il primo anno sia stato impegnativo “sia per la perdurante crisi economica nazionale che pesa nelle economie dei Comuni, sia per le condizioni di abbandono per mancanza di governo adeguato della città”, ma rammenta che “il sistema di governare è completamente cambiato nella struttura di pensare e di operare e, nonostante le gufate dei piddini, saranno i prossimi mesi ad evidenziare la mole di lavoro predisposta”.
“Prima Montevarchi – conclude Rossi – è un attento controllore della realizzazione del programma elettorale e non si riguarda se deve lamentarsi di ritardi o di cose non fatte bene, ma il bilancio del primo anno, che è quello del getto della fondamenta di governo, è assolutamente positivo e ringrazia insieme ai simpatizzanti Silvia Chiassai, gli assessori e i consiglieri di maggioranza per il coraggio, il sacrificio, la competenza ed i risultati finora raggiunti in questo primo anno di governo”.