In questo giugno, caldo più del solito, il quartiere sangiovannese del Bani ha organizzato la tradizionale festa del rione, nata qualche anno fa allo scopo di rivitalizzare la zona sud della città, un’area popolosa e abbastanza ricca di attività commerciali.
Questo mercoledì 20 giugno che precede il solstizio estivo, già dalle prime ombre della sera la festa ha preso il via con le bancarelle, le scuole di danza, le società sportive, le giostre ed i negozi tutti aperti vestiti a festa per l’occasione mentre numerosi sangiovannesi dal centro storico si stavano spostando lentamente verso il quartiere.

La strada, chiusa al traffico già dal pomeriggio dall’incrocio con la scuola elementare fino al ponte del Bani, è stata costellata dalle luci delle bancarelle che proponevano prodotti dell’ingegno, dell’artigianato, del fai da te, ma anche culinari. Dalla schiacciata alla mortadella di famosi fornai, dalla carne genuina dei macellai della zona ai dolci e alle crepes dei vari bar. Molto seguite le varie scuole di ballo che in strada hanno sfoggiato il meglio delle loro esibizioni

Particolarmente apprezzato, come è ormai consuetudine, il punto vendita della parrocchia dei santi Pietro e Paolo del Bani, quest’anno allestito allo scopo di contribuire alla rimessa in funzione dell’impianto delle campane che si è inspiegabilmente guastato proprio qualche settimana fa. Il ricavato della vendita dei pizzi, ricami e merletti delle signore del rione, sarà utilizzato anche per questo.

Piacevoli i momenti passati a tavola con gli amici lungo via Spartaco Lavagnini a godere delle prelibatezze e delle temperature più gradevoli della notte, e poi auto sportive, i ragazzi del basket a provare il tiro in piazza della repubblica, gonfiabili per scivolare senza paura, una giostra che continua a girare, un fresco cono di gelato per chiudere una notte ma iniziare alla grande questa estate.