Il prossimo mese di settembre dovrebbero partire i lavori legati allo stralcio del primo appalto della ex Casa del Fascio di San Giovanni Valdarno, dove troverà posto la nuova Biblioteca. Oltre alla pavimentazione, dovranno essere eseguiti anche interventi di sistemazione del tetto, in modo da evitare infiltrazioni ed è previsto il rifacimento della facciata e la predisposizione del resede antistante la biblioteca. Come noto, grazie all’accordo raggiunto a fine anno con la ditta che aveva eseguito l’intervento iniziale, sono state stralciate opere per un valore complessivo di 239.000 euro, rimesse poi a gara. Ma in fase di affidamento, c’è stato comunque un intoppo, come ha confermato in queste settimane l’assessore ai lavori pubblici David Corsi.
“Avevamo i progetti pronti, siamo andati in appalto e sono già state analizzate le offerte pervenute, tutte da aziende del territorio. Quella che è risultata vincitrice – ha detto Corsi – aveva un ribasso tale che ci ha costretto a fare un’ulteriore controllo, ovvero la verifica di offerta anomala che viene analizzata dalla Centrale Unica di Committenza con Cavriglia e Figline. La verifica – ha aggiunto Corsi – ha dato un esito non positivo, per cui si è passati ad analizzare l’offerta della ditta seconda classificata. Entro fine luglio ci dovrebbero essere i risultati definiti in modo da far partire il cantiere a settembre”.