A San Giovanni si torna a parlare di decoro urbano e l’indice, in queste caso, è puntato sulle rotatorie che già ci sono e su quelle che dovrebbero essere realizzate. Ad accendere le polveri il gruppo Cresce San Giovanni e le liste collegate. Alcuni esponenti del gruppo di opposizione, invitati da alcuni residenti e da alcuni esercenti, sono andati a verificare e fotografare la situazione in Via Gruccia, zona ex distributore Q8, constatando che è necessaria più che mai una rotatoria.
“Il bello – ha aggiunto la forza di minoranza – è che faceva parte del programma del Sindaco Viligiardi e doveva essere realizzata nei primi 18 mesi di legislatura. Adesso ne sono passati 38 e non siamo ancora a niente, salvo le solite promesse da marinaio dell’ Assessore ai Lavori pubblici David Corsi, che è anche ( o dovrebbe essere) anche al decoro Urbano. Ci spieghi allora se sia normale che le rotatorie di ingresso a San Giovanni ( da Figline Valdarno, Castelfranco di Sopra e addirittura dall’ Autostrada A1) debbano essere in questo stato – ha aggiunto Cresce San Giovanni -. Non c’è che dire: un bel biglietto da visita per chi arriva nella Città natale di Masaccio!
Tralasciando poi il fatto che per chi arriva dall’Autostrada i cartelli che indicano la nostra città sono davvero ridicoli e oltretutto nel tratto da Via delle Caselle alla rotatoria che porta a Castelfranco di Sopra l’illuminazione è esistente da anni ma mai funzionante”.

Ecco alcune foto alla rotatorie e alla Gruccia scattate dagli esponenti di Cresce San Giovanni