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Il Pd di San Giovanni respinge le critiche: “Le priorità della giunta sono chiare: scuole, impianti sportivi e strade”

Nei giorni scorsi dalle opposizioni sangiovannesi sono piovute critiche sullo stato di alcune strade cittadine e, in generale, sulla mancanza di decoro in città. Indice puntato sull’amministrazione comunale, difesa a spada tratta dal gruppo consiliare del Partito Democratico cittadino che, con una nota ufficiale, ha ironizzato, sostenendo che, “probabilmente, qualcuno si è distratto o a causa del caldo torrido di questa estate, oppure, all’improvviso, accorgendosi che le elezioni amministrative del 2019 si avvicinano, ha cominciato a muovere critiche, senza avanzare uno straccio di proposta concreta e costruttiva per la città”.
Il gruppo consiliare del Pd ha precisato che la giunta Viligiardi ha ben chiaro quali sono le priorità di governo: scuole, impianti sportivi e strade. E lo dimostra un’estate piena di lavori e di impegni proprio sul fronte dei cantieri a San Giovanni.
Il riferimento è a due asili nido in ristrutturazione, di cui uno già riconsegnato, al rifacimento dei solai alla materna del Bani, alle prove antisismiche sulle strutture di tre tra i più importanti plessi scolastici, alla progettazione in corso per l’impianto fotovoltaico per la scuola Rodari del Ponte alle Forche, con conseguente rifacimento del tetto. Senza dimenticare l’inizio dell’attività di quattro impianti fotovoltaici su altrettante scuole, i lavori per la riapertura del campo sportivo Calvani e l’allaccio degli spogliatoi all’acquedotto pubblico.
Ma l’amministrazione – ha aggiunto il partito di maggioranza – ha provveduto anche alla manutenzione impiantistica, al palazzetto Sinergy, all’acquisizione delle certificazioni CONI e FIDAL legate al progetto per la ristrutturazione della pista di atletica, all’assegnazione dei lavori per le prove statiche antisismiche sulla copertura della gradinata del campo Fedini necessarie per la successiva ristrutturazione, all’assegnazione dei lavori di completamento della Casa del Fascio, al rifacimento delle guaine e alla manutenzione straordinaria del cimitero comunale”.
Per quanto riguarda le strade e le aree di sosta, sono state aperte due nuove arterie in zona Lucheria e Fornaci, si è provveduto al rifacimento del parcheggio pubblico di Via Vetri Vecchi ed è in corso la Conferenza dei Servizi prescrittiva per l’appalto delle due rotatorie al Ponte Pertini. Senza dimenticare l’assegnazione dei lavori di risanamento delle strade comunali.
“Probabilmente qualcuno si è distratto o, azzardiamo, è stato preda della sindrome da prestazione in cui tutto è giudizio e critica senza per questo avanzare uno stralcio di proposta o soluzione che abbia un senso – ha aggiunto il Pd – . Questi, infatti, sono solo una parte dei progetti promossi dall’amministrazione comunale, seguiti dagli uffici tecnici comunali, oltre alla manutenzione ordinaria e al supporto per i tanti eventi che ogni estate vengono organizzati in città. Sono tutti riscontrabili negli atti che sarebbe necessario leggere con attenzione e conoscere, prima di intestare a se stessi, in maniera propagandistica, impegni amministrativi o interventi già previsti e programmati. Comprendiamo che il 2019 si avvicina e che la campagna elettorale per le amministrative per qualcuno è già cominciata, mentre per qualcun altro non è mai terminata – ha proseguito il Partito Democratico – . Tuttavia, nel valutare l’operato del governo cittadino, le forze di opposizione comincino ad attenersi ai fatti, agli atti, prendendo anche in considerazione tutte le variabili che il contesto economico ha determinato in questi anni, e lo sforzo, importante compiuto per fronteggiare la diminuzione dei trasferimenti agli enti locali e per abbattere il debito pro-capite dei sangiovannesi. Sicuramente degli errori sono stati commessi – ha concluso il Partito Democratico – , nessuno amministra ed opera non compiendone: si facciano, però, le minoranze, propositive e si avanzino idee concrete e realizzabili per San Giovanni. Chi urla e strepita di più, produce soltanto caos”.

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