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Allagamenti: Prima Montevarchi critica opposizioni, Consorzio di Bonifica e invita il sindaco a chiedere i danni

Allagamenti a Levanella di Montevarchi ancora al centro della discussione politica in città. A prendere posizione anche il coordinatore di Prima Montevarchi Fabio Rossi che in una nota critica le opposizioni e il Consorzio di Bonifica e invita il sindaco a “chiedere i danni a chi deve risarcire, a verificare le responsabilità e, se ce ne sono di gravi, a denunciare tutti, perchè i cittadini meritano rispetto e risposte vere”.
“Dei rappresentanti delle opposizioni in Consiglio comunale, dediti solo ad attaccare spregiudicatamente sindaco e Giunta, anche in danno della città, non ci stupiamo ormai più da tempo. Il basso valore lo hanno dimostrato quando governavano – scrive Rossi – e i cittadini li hanno mandati a casa. Pertanto nulla di nuovo”.
“Così come non ci stupiamo della tanta arroganza e della scarsa capacità di assolvere ai propri doveri per i servizi che a contratto devono erogare ai cittadini, dei tanti Tamburini messi a dirigere (si fa per dire) enti, consorzi e altre menate varie, dai caporioni rossi della Regione. Gestire tutto dall’alto, acqua, rifiuti, energia e farlo fare agli amici. C’è convenienza per tutti, perbacco!
Ed ecco come ci ritroviamo! Disservizi e poi negazione delle proprie responsabilità. Menzogne senza ritegno: questi non erano abituati ad essere chiamati a rispondere delle loro malefatte. Tra compagni non si mordevano.
Dobbiamo cacciarli via tutti e riprendere in mano tutti i servizi, anche perchè gli enti che hanno tutto in mano hanno dilapidato patrimoni e sono in difficoltà economiche ed anche giudiziarie”.
Rossi ricorda che dal 2009 la Regione ha autorizzato le casse di espansione di Valdilago, Dogana e Scrafana. “Ma il primo progetto – conclude – lo ha portato in Regione questa amministrazione, perchè quella di Grasso e Bertini ha trascorso il quinquennio senza andare avanti, senza alcun progetto in mancanza del quale non si può accedere, nè chiedere contributi. Anche senza pulire le fogne e in via Marzia lo sanno bene”.

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