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Un montevarchino finalista del contest nazionale “Be the vero Bartender” promosso da “Amaro Montenegro”

C’è anche un montevarchino, Massimiliano Dessi, tra i sei finalisti del contest “Be The Vero Bartender – The Talent”, promosso da Amaro Montenegro. Le prove si sono tenute a Milano il 13 settembre e a Roma il 18 settembre. Alcuni tra i migliori bartender d’Italia si sono sfidati per aggiudicarsi la partecipazione alla finale della competizione che decreterà il Vero Bartender 2017, un talento dietro al bancone del bar.
L’obiettivo della competizione è duplice: diffondere l’uso di Amaro Montenegro nel mondo dei cocktail bar come ingrediente per la miscelazione e individuare dei barman che incarnino i valori del brand e possano rappresentare l’azienda nel mondo.
I 12 profili migliori, chiamati a sfidarsi durante le semifinali, 6 per l’area nord e 6 per l’area sud, sono stati selezionati dalla giuria tra le centinaia di bartender che hanno inviato la loro ricetta di Twist On Classic a base di Amaro Montenegro.
Le due giornate di semifinale del contest sono state dense di prove per i partecipanti, che hanno dovuto dimostrare le loro abilità dietro al bancone ad una severa giuria composta da Stefano Nincevich, giornalista e “intenditore esperto di tutto ciò che fa bar” accompagnato, a Milano, da Daniele Gentili, bar manager dello stellato The Corner di Roma e Matteo Bonoli, Master Herbalist di Amaro Montenegro, e a Roma da Giuseppe Gallo, tra i principali esperti nel panorama della mixology, e Rudi Carraro, brand ambassador Amaro Montenegro in UK.
La prima prova, il “Vero Test”, ha certificato la conoscenza dei bartender in merito alla storia, al processo produttivo di Amaro Montenegro e agli ingredienti dei grandi classici della mixology. A seguire, con “Vero Box”, i bartender hanno preparato un cocktail creativo a base di Amaro Montenegro in un tempo limitato, utilizzando soltanto gli ingredienti presenti in una “mistery box”.
Decisiva per convincere la giuria è stata l’ultima prova della giornata, la più impegnativa, dedicata alla preparazione del loro “Twist On Classic”, dove i partecipanti hanno presentato il cocktail che li ha portati in semifinale. Sono stati valutati per la creatività della ricetta, per la loro abilità nel raccontarla e per la personalità dimostrata dietro al bancone.
Al termine delle prove, dopo un intenso confronto, le giurie hanno decretato i 6 bartender vincitori: Matteo Barbieri di Lecco, Massimiliano Dessi di Montevarchi e Samuel Donniacuo di Torino, nella semifinale di Milano, Gianfranco Sciacca di Bagheria, Giovanni Badolato di Ostia Lido e Emanuele Falone di Pescara, nella semifinale di Roma.

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