Nuove iniziative di lotta nella vertenza Abb – Power One Italy di Terranuova Bracciolini dopo la conferma della direzione aziendale di voler procedere con il licenziamento di 35 addetti.
Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno proclamato per questa mattina 4 ore di sciopero, dalle 8.30 alle 12.30, con un corteo di protesta che si è sviluppato dallo stabilimento lungo le vie terranuovesi fino alla Sala Consiliare. Circa 300 i lavoratori che hanno preso parte alla manifestazione. Una delegazione dei dipendenti ha poi incontrato il sindaco Sergio Chienni per definire strategie condivise a salvaguardia dell’occupazione nell’industria che impiega 530 persone.
Nelle scorse settimane, nel corso di un incontro in Regione con Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del governatore della Toscana Enrico Rossi, istituzioni e Triplice avevano richiesto alla multinazionale, leader nel settore delle energie rinnovabili, il ritiro dei provvedimenti e l’eventuale ricorso a strumenti alternativi, dai contratti di solidarietà alla cassa integrazione, per affrontare in modo socialmente sostenibile il momento di crisi.
Una proposta caduta nel vuoto perché la settimana scorsa l’azienda ha ribadito la volontà di aprire la procedura di mobilità che riguarderà impiegati e dipendenti di supporto alla produzione.