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Risposte chiare per Podere Rota. Interrogazione di Valentina Vadi all’assessore regionale Fratoni

Risposte urgenti e certe agli interrogativi di cittadini e amministratori sulla vicenda della discarica di Podere Rota. La consigliere regionale Pd Valentina Vadi martedì prossimo presenterà un’interrogazione all’assessore Fratoni per ribadire il forte disagio socio-ambientale ed economico sostenuto dalla popolazione per il conferimento nel sito di Terranuova di oltre 250.000 tonnellate di rifiuti ogni anno e per conoscere quali azioni intenda promuovere la Regione da qui al 2021, data della prevista chiusura dell’impianto e dell’inizio dell’opera di bonifica.
L’invito immediato è a confrontarsi con chi gestisce Podere Rota perchè si attivi per abbattere i miasmi che ogni giorno provengono dal sito. “Non possiamo più permettere che si verifichino i disagi che i cittadini hanno avuto quest’estate e che giornalmente sono costretti a vivere. Chiedo inoltre – prosegue Vadi – che ci si attivi con Arpat, affinché monitori in modo continuo e trasparente la qualità dell’aria nei territori investiti dalle maleodoranze e si avvi dagli istituti regionali preposti un’indagine epidemiologica in Valdarno, con particolare riferimento ai Comuni limitrofi alla discarica per tutte quelle patologie respiratorie e tumorali connesse alla presenza di un simile impianto”. L’obiettivo è garantire l’assoluta assenza di rischi per la salute della popolazione.
Accanto ai provvedimenti di tutela sanitaria, secondo la Vadi si deve potenziare e promuovere una raccolta differenziata migliore, che porti a un abbattimento consistente dell’indifferenziato, potenziando anche politiche innovative come quelle di riuso o forme di economia circolare. Una strada che il Valdarno deve percorrere con maggiore impegno perché secondo i dati nel 2016 il passo indietro è stato esponenziale e bisogna riflettere sulle cause per individuare soluzioni che migliorino un sistema obsoleto di raccolta.
“Vedremo come andrà l’interrogazione martedì in consiglio regionale e che risposte avremo dall’Assessore Fratoni, mi rendo conto che è una situazione delicata, che va affrontata con buonsenso e competenza – conclude la consigliera Pd – ma c’è bisogno che venga recepito, nel momento in cui si avvierà la nuova fase di pianificazione impiantistica dei rifiuti per il periodo successivo al 2020 (ossia la revisione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e dei siti inquinati del 2014), le decisioni assunte dal Consiglio Provinciale di Arezzo nel 2013 per la definitiva chiusura della discarica di “Podere Rota” entro il 2021”.

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