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Montevarchi: chiusura di Podere Rota entro il 2021. Ordine del giorno del sindaco Chiassai Martini

Un ordine del giorno per chiedere alla Regione di formalizzare la data di chiusura di Podere Rota e di monitorare lo stato di salute della popolazione che abita vicina all’impianto.
Sarà presentato dal sindaco Silvia Chiassai Martini nella seduta del Consiglio comunale cittadino in programma giovedi prossimo e rappresenta “un atto – spiega – per dimostrare concretamente l’impegno preso con i rappresentanti del Comitato Le Vittime di Podere Rota dopo un incontro diretto avuto con loro e la mia partecipazione alla manifestazione dello scorso 7 ottobre che ha visto l’adesione di migliaia di cittadini valdarnesi”.
Secondo la prima cittadina occorre che tutta la vallata faccia fronte comune per dare una soluzione alle “criticità accumulate, soprattutto in questo anno, sul sistema di smaltimento dei rifiuti, sulle inefficienze, sul commissariamento del gestore unico, sulle inchieste in corso anche su Podere Rota e sui disagi denunciati dalla popolazione a causa delle emissioni odorigene”.
“Il Valdarno – prosegue – è un sito di conferimento dei rifiuti da venticinque anni che ha accolto tonnellate di nettezza urbana, proveniente anche da fuori regione, senza che altri ambiti territoriali della Toscana, in particolare l’Ato Toscana Centro, abbiano mai raggiunto obiettivi di autosufficienza gestionale dotandosi dell’impiantistica necessaria, contrariamente a quanto indicato dal piano regionale dei rifiuti”.
Per Chiassai Martini è necessario che la Regione volti pagina consentendo ai Comuni di “incidere e di decidere per i loro territori” ora “ingabbiati dentro alle autorità di ambito dove pesano solo le realtà sede di impianto”, e introdurre un sistema premiante per il cittadino che differenzia.
All’assemblea cittadina, quindi, chiederà il mandato “per assumere le iniziative più opportune affinchè la Regione formalizzi la data della chiusura della discarica nel 2021 con il conseguente avvio delle procedure “post mortem” e dia seguito, in accordo con la Asl, al monitoraggio sullo stato di salute della popolazione che vive in prossimità della discarica che contenga indagini epidemiologiche, valutazioni di impatto sanitario e ambientale, come da richiesta già avanzata anche dal consigliere regionale Stefano Mugnai”.
Il documento sarà trasmesso all’Assessore regionale e ai consiglieri regionali della provincia di Arezzo “per presentare, in tempi amministrativi utili, una proposta di modifica al piano regionale dei rifiuti che indichi la chiusura della discarica di Podere Rota entro, e non oltre, il 31 dicembre 2021”.

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