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Ladri indisturbati nel buio. I cittadini di via Arno e via Napoli a Levane protestano: “Scarsa illuminazione”

Topi d’appartamento in azione negli ultimi giorni a Levane e la loro azione è favorita anche dalla scarsa illuminazione che si registra nella zona dei giardini di via Napoli e in via Arno. E i cittadini protestano. L’ultimo colpo è stato messo a segno quattro giorni fa in una villetta di via Arno dove i ladri sono riusciti a portar via denaro e oggetti d’oro.
Claudio Ausilio, il proprietario di casa, racconta l’episodio, il secondo nel giro di 5 anni: “In quel caso erano arrivati di notte e ci avevano addormentato con lo spray, facendo sparire preziosi e contanti. Domenica, invece, hanno agito nel tardo pomeriggio, probabilmente alle 19”. In tutta tranquillità e protetti dal buio, i malviventi, dopo aver limato la serratura del cancello sul retro per entrare, si sono diretti verso una finestra laterale al pian terreno: “Hanno forzato la persiana – prosegue Ausilio – e sfondato l’infisso. Una volta all’interno hanno sistemato a contrasto della porta d’ingresso una sedia. Al nostro rientro, attorno alle 21.30, ci siamo subito resi conto che qualcosa non andava”.
La conferma appena varcata la soglia quando si è presentata la scena classica di armadi e cassetti aperti e il contenuto sparso a terra e sul letto. “Nessuno dei vicini ha visto nulla – continua il derubato – e, del resto, non sarebbe stato possibile perché in questa zona i lampioni non funzionano come dovrebbero. Sono oscurati dalle fronde della vegetazione e basta fare un giro nell’area verde per capire che l’illuminazione è resa quasi inesistente dal fogliame.
Una situazione da risolvere al più presto, anche perchè i residenti hanno sollecitato più volte le varie amministrazioni montevarchine che si sono succedute in questi anni, inviando lettere. La richiesta è chiara: potenziare il sistema di illuminazione in questa zona di Levane. Come? Basterebbe spostare i punti luce, posizionandoli un po’ più distanti dalle piante. “Tra l’altro – conclude Ausilio – l’operazione sarebbe utile non solo per garantire la sicurezza ma anche per consentire una maggiore fruizione del parco pubblico e della pista di pattinaggio molto frequentati dalla popolazione”.

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