Il 1 febbraio scorso, nell’orario di chiusura, si presentarono al distributore di benzina Q8 del Matassino di Figline, ma non per fare rifornimento, ma per fare un colpo. Erano in tre e uno di loro colpì con il calcio della pistola il benzinaio alla testa e partì anche un colpo che ferì al piede l’uomo. Una vicenda che fece scalpore e che ha ha portato, ovviamente, al dibattimento processuale. Ieri si sono avute le condanne.
L’autore materiale del colpo, un 22enne di Figline, si è pentito del gesto e ha chiesto ufficialmente scusa al benzinaio. Questo, probabilmente, ha influito anche sulla decisione del giudice. IL ragazzo, infatti, ha ricevuto una condanna più “blanda” rispetto alle richieste dell’accusa, quattro anni. Sono state accolte le attenuanti presentate dal suo legale. Il complice, un 21enne di Cavriglia, è stato invece condannato a tre anni e otto mesi. Il terzo giovane che partecipò alla rapina, un 17enne, è stato invece giudicato dal Tribunale dei Minori. Per lui undici mesi con messa alla prova.