Sono stati consegnati lunedì scorso i lavori di completamento della ex Casa del Fascio a San Giovanni, dove troverà posto la nuova biblioteca comunale. L’importo lordo è di oltre 418.000 euro e il crono programma prevede cinque mesi di intervento. Il nuovo centro culturale, quindi, sarà concluso alla fine di aprile del 2018 e prima dell’estate ci dovrebbe essere l’inaugurazione. Arriva a compimento, quindi, una delle opere più attese degli ultimi anni a San Giovanni, al centro di problematiche varie che hanno comportato uno slittamento dei lavori.
Come ha ricordato l’assessore ai lavori pubblici David Corsi, l’ATI che ha ricevuto l’affidamento definitivo ha sede in Valdarno, ad Incisa. Si tratta infatti della Montefalchi Srl e della Cbf Impianti Edilimpianti. “Quindi diamo lavoro ad un’azienda che opera nel territorio e questo non può che farci felici – ha detto Corsi -. Un altro aspetto che voglio sottolineare è che il cantiere è stato installato proprio in questi giorni, quindi i cittadini vedranno gli operai all’opera già in queste ore”.
I lavori partiranno dal tetto, con la nuova copertura e si sposteranno poi sulla facciata. Poi ci saranno da acquistare gli arredi e dovrà essere assegnato lo spazio che sarà poi destinato alla gestione privata. Come noto la situazione si è sbloccata grazie all’accordo raggiunto lo scorso anno con la ditta che aveva eseguito l’intervento iniziale. Sono state infatti stralciate opere per un valore complessivo di 239.000 euro, rimesse poi a gara. Il progetto legato alla nuova biblioteca è sicuramente di alto profilo. Al pian terreno dell’edificio sorgerà un bar caffetteria, un’area dedicata ai più piccoli e uno spazio da utilizzare, ad esempio, per la presentazione di libri o di nuove iniziative editoriali. Al primo piano troverà posto una grande sala di lettura, con splendidi affreschi e un soppalco, mentre al secondo piano saranno ricavati alcuni uffici ed un’altra sala di lettura.
Tutti gli interventi cercheranno di recuperare le parti più belle di un edificio storico, che in passato ha ospitato un cinema e una scuola. Di particolare bellezza la scalinata monumentale in pietra. Insomma, una volta completata la vecchia Casa del Fascio rappresenterà un vero all’occhiello per la città di San Giovanni. L’obiettivo è quello di offrire un servizio completo a chi utilizzerà il centro culturale. La biblioteca , infatti, dovrà essere un luogo di studio, ma anche un luogo di incontro e di formazione per tutta la cittadinanza. Le sue funzioni non si limiteranno al mero prestito di un libro da lettura, ma svilupperanno un efficiente servizio di promozione culturale.