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Progetto “I nostri amici a 4 zampe”, come migliorare le relazioni e combattere il bullismo

“I nostri amici a 4 zampe” è un progetto, promosso dall’educazione alla salute e dal servizio infermieristico dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro- Firenze Sud Est realizzato grazie al supporto dell’Associazione Antropozoa ed al contributo dell’Unicoop Firenze, sezione soci Valdarno Fiorentino. Lo scopo è quello di far comprendere ai bambini l’importanza del comportamento corretto da osservare al fine del riconoscimento delle emozioni.Si ritiene infatti che la relazione con gli animali, in particolar modo nelle fasce di età protagoniste dell’intervento,cioè quella delle scuole primarie, possa agevolare e stimolare fortemente l’empatia, permettendo di innescare un meccanismo di autoriflessione. Il progetto si colloca anche nell’ottica di una sensibilizzazione al fenomeno del bullismo, con carattere preventivo. Infatti, il cane (animale capace di creare situazioni positive e rilassanti) e la relazione con lo stesso, permetterebbero di evitare meccanismi psicologici difensivi, come la negazione o la falsificazione, favorendo rapporti e modelli relazionali diretti, veri e lineari.
I cani che vengono impiegati nelle attività educative e nelle terapie provengono dall’associazione Antopozoa associazione onlus formata da 10 operatori di diverse discipline, con referente la Dott.ssa Francesca Mugnai, esperta di Interventi Assistiti con gli animali. I protagonisti veri e e propri del progetto sono appunto i 4 zampe: Neve, Golden Retriever femmina di 7 anni e Minnie, femmina di Bovaro del Bernese di 4 anni e mezzo. Entrambi vengono addestrati ed educati dal proprio operatore e sono selezionati in base al loro carattere, alla loro attitudine ed alla loro motivazione e interazione con l’uomo/bambino. I destinatari del progetto, che è iniziato il 10 novembre, sono gli studenti delle classi della Scuola Primaria degli Istituti Comprensivi del Valdarno Fiorentino, per un totale di 5 eventi. Circa 150 gli alunni interessati.

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