Consumatori truffati in Valdarno. In questi giorni di shopping per i regali natalizi, infatti, molti valdarnesi sono rimasti di stucco davanti alle casse di supermercati e negozi. Motivo? Si sono visti restituire dai titolari banconote da dieci euro risultate false al test dei sistemi di verifica.

Una situazione incresciosa che si è verificata a macchia d’olio in più parti del territorio. Sempre la stessa storia: un cliente ignaro ha ricevuto la banconota falsa di resto magari in un centro commerciale, quindi, sempre inconsapevole di essere la vittima di un raggiro, fa girare il danaro pagando ad un altro negozio con la stessa cartamoneta. Ma se la banconota è sottoposta al controllore elettronico di verifica si scopre subito la non autenticità.

I fogli da dieci euro falsi sono, comunque, facilmente riconoscibili dalla banda olografica che è visibilmente spezzata. Le nuove banconote da 5, 10 e 20 euro autentiche presentano in realtà una banda olografica continua sul lato destro della faccia frontale. Questa banda viene stampata con il valore nominale della banconota ripetuto più volte (ad es. “€10 €10 €10…” sulla banconota da 10 euro). In quelle false circolanti in questi giorni, invece, la cifra è riportata una sola volta e la banda è spezzata.
(Nella foto una banconota falsa restituita al consumatore dopo il passaggio dallo strumento di verifica).