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San Giovanni. Nuove telecamere in centro e cancelli chiusi nei chiassi. Questo quanto emerso nell’incontro con i cittadini

E’ stata un’assemblea vivace e partecipata quella andata in scena ieri pomeriggio alla sala della musica di San Giovanni Valdarno per parlare dei progetti di riqualificazione e di salvaguardia del centro storico. Seduti dietro ad un tavolo il Sindaco Maurizio Viligiardi e gli Assessori Pascucci e Corsi. In platea un folto numero di cittadini, molti dei quali residenti, ma anche commercianti, a testimonianza di un argomento molto sentito tra la popolazione.
Non a caso non sono mancati anche botta e risposta, soprattutto all’inizio, durante l’intervento dell’assessore Pascucci, che ha voluto ricordare l’importanza e la particolarità, davvero unica, del cuore di San Giovanni, chiedendo una forte collaborazione dei cittadini. Decoro e sicurezza. Sono stati questi i temi maggiormente emersi dall’incontro e il primo intervento che sarà attivato sarà quello legato alle telecamere, per prevenire e reprimere episodi anche di vandalismo.
Ma andiamo con ordine. Nel loro intervento, i cittadini hanno manifestato innanzitutto la presenza, di notte, di gruppi di giovani che disturbano la quiete pubblica. Qualcuno ha parlato anche di episodi di scarsa civiltà (“Orinano nei chiassi”) e di baccano che crea non pochi disagi ai residenti. I rimedi? C’è chi ha chiesto la creazione di nuovi spazi per i ragazzi, ma la stragrande maggioranza ha chiesto maggiore controlli da parte delle forze dell’ordine, soprattutto di sera. Un residente ha poi affrontato un tema delicato, segnalando come, in qualche zona del centro, ci possa essere anche attività di spaccio di droga. Una questione da affrontare di petto, al punto che il Sindaco Viligiardi ha annunciato, la prossima settimana, al convocazione di un tavolo di incontro con il Comandante dei Vigili Urbani e con il Capitano dei Carabinieri. “Chiederò loro quali e quanti servizi sono stati fatti in questi mesi”, ha detto il primo cittadino.
Riguardo al decoro, molti gli spunti. C’è chi ha chiesto una pulizia più accurata dei marciapiedi, sanzioni per chi getta i sacchetti della spazzatura nei cestini e non nei cassonetti, un giro di vite alle affissioni abusive in centro. Ma è la situazione dei chiassi quella che più preoccupa, con un degrado evidente. Interessante la proposta di una signora, che ha lanciato l’idea di far adottare ogni vicolo dalle molte associazioni del territorio, in modo di ridare ai chiassi una nuova funzione (“Devono essere una risorsa, non un problema”). Il presidente dell’associazione residenti centro storico Andrea Frosali, nel suo intervento, ha ricordato che, in questi anni qualcosa è stato fatto, come la pulizia dei vicoli con l’indropulitrice, ma c’è ancora molto da fare. Riguardo poi al tema della sicurezza, Frosali ha chiesto alla giunta di utilizzare strumenti che già ci sono, come quelli contenuti nel decreto Minniti.
Nel loro intervento, Sindaco e Assessori hanno indicato gli interventi che saranno adottati, ma facendo una premessa: “Stabiliamo un patto tra amministratori e cittadini. Noi facciamo alcune cose, voi ne fate altre. Il tutto per rendere più bello e sicuro il nostro centro storico – hanno detto .- Potremmo anche intercettare fondi regionali o europei. Una cosa è certa – hanno continuato – . Nessuno pensi che questa città possa essere blindata o chiusa in un recinto, perchè non è possibile. Non viviamo in uno stato di polizia”.
Il Sindaco Viligiardi ha annunciato che, a breve, saranno collocate nuove telecamere tra piazza Cavour e via Cesare Battisti, all’ingresso di ogni chiasso. Riguardo proprio ai chiassi, quasi sicuramente i cancelli saranno chiusi nelle ore notturne. L’Assessore Corsi ha invece affrontato il tema dello spazzamento e dell’illuminazione. “Abbiamo chiesto a Sei Toscana di prevedere, di nuovo, lo spazzino di quartiere. Ci saranno meno macchine a giro e più operatori per strada. Inoltre – ha aggiunto – Nel progetto di efficientamento energetico che andremo ad attuare a breve è prevista una nuova illuminazione in centro storico, con plafoniere a led anche nei chiassi. Il led illumina meglio e migliora quindi la visibilità notturna”.
L’incontro è durato quasi tre ore e al termine Viligiardi si è detto soddisfatto di come si è sviluppato il dibattito. “Per risolvere questi problemi posti sul tappeto – ha concluso – bisogna trovare il giusto equilibrio tra educazione e repressione”.

Alcune immagini dell’incontro di ieri alla sala della musica

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