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Splendida giornata di sport al Brilli Peri. E in tribuna spuntano i “cenci”. Derby nel segno del fair play

Oltre duemila spettatori, grande fair play in campo e sugli spalti, splendida giornata di sport. Le tifoserie di Montevarchi e Sangiovannese sono mature e appassionate e lo hanno dimostrato anche oggi pomeriggio al Brilli Peri, dove il contorno al 95° derby del Valdarno è stato un inno alla correttezza e alla sportività. Peccato solo per l’assenza, in curva nord, degli Ultras della Sangiovannese, che al mattino, in moltissimi, avevano incitato e salutato la partenza della squadra per la vicina Montevarchi.
Non sono venuti per i noti motivi illustrati in settimana. Alla fine, i supporter azzurri presenti erano circa 450, equamente divisi tra curva nord e tribuna. Tre striscioni simpatici, uno dei quali particolarmente colorito, ma non volgare, sul sindaco Chiassai nello spicchio dei tifosi sangiovannesi e una bellissima coreografia, con cartoncini rossoblù e lo stemma della città di Montevarchi nella curva intitolata a Vasco Farolfi, gremita da oltre 500 tifosi rossoblù.
Durante la partita è poi apparso uno striscione di sfottò ai tifosi del Marzocco assenti. Gremito anche il settore di gradinata aperto per l’occasione, con la presenza di molti ragazzi del settore giovanile aquilotto. Esaurito pure il settore di tribuna, con gli sportivi azzurri sistemati nella laterale sud ed il resto ad appannaggio degli sportivi di casa. Per testimoniare il clima, assolutamente sereno, che ha accompagnato l’inizio della partita, una simpatica iniziativa di un noto tifoso rossoblù, Gino Mascagni, che nella piena tradizione carnevalesca è venuto allo stadio con un bel vassoio di cenci, che ha dispensato ai dirigenti delle due società, ai giornalisti e ai due sindaci, tra cui ovviamente Maurizio Viligiardi, che ha ringraziato con l’acquolina in bocca.
Poi è iniziata la partita, con una massiccia presenza di forze dell’ordine all’esterno dello stadio e una cinquantina di steward all’interno dell’impianto sportivo di via Gramsci. La gara è stata equilibrata e non ci sono stati episodi che hanno acceso particolarmente gli animi. Questo ha sicuramente contribuito a rendere il pomeriggio ancora più tranquillo. Al fischio finale le due squadre si sono recate sotto le rispettive curve per ricevere l’applauso dei propri tifosi, che hanno vissuto un derby non spettacolare, ma sicuramente intenso, con un buon Montevarchi nel primo tempo e una buona Sangiovannese nella ripresa.
Anche il deflusso dal Brilli Peri è stato tranquillo e polizia e carabinieri hanno vigilato sull’uscita delle due tifoserie, che hanno fatto ritorno a casa dopo una domenica speciale, che ha regalato al Valdarno un avvenimento sportivo da sempre attesissimo. Perché da queste parti, l’unico vero derby, con tutto il rispetto, è quello tra Montevarchi e Sangiovannese.

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