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Evento culturale di livello nazionale a maggio a Terranuova. Tra gli ospiti Ferruccio De Bortoli e Walter Veltroni

Si chiama “Moby Dick Festival” e potrebbe diventare, col tempo, uno degli eventi culturali più importanti a livello nazionale. Si terrà per la prima volta a Terranuova Bracciolini il 4,5,6,e 7 maggio e sarà aperto a tutti. Tra gli ospiti personaggi di fama, che presenteranno i loro libri. Hanno già assicurato la loro presenza, tra gli altri, Ferruccio De Bortoli, Walter Veltroni e Bobo Rondelli. Ma saranno tanti altri coloro che parteciperanno all’evento, in una quattro giorni culturale di altissimo livello. Al momento la lista prevede la presenza di: Edoardo Albinati, scrittore, traduttore e sceneggiatore; Antonio Natali, ex direttore della Galleria degli Uffizi; Marina Calculli, studiosa di relazioni internazionali legate al Medio Oriente; Alessandro Barbero, storico; Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali del comune di Milano; Vittorio Emanuele Parsi, professore, scrittore e giornalista; Giampaolo Simi, scrittore, sceneggiatore e regista; Valerio Bispuri, giornalista e fotoreporter.
” Abbiamo deciso di organizzare un festival culturale a Terranuova perché siamo convinti che il nostro Valdarno possa contribuire a rafforzare la socialità e la condivisione – ha spiegato il sindaco Sergio Chienni -. Moby Dick Festival mette insieme le eccellenze di varie discipline per dar vita a una manifestazione di quattro giorni all’interno della quale affrontare tematiche di attualità, riportando al centro il racconto, l’analisi e l’approfondimento. Vogliamo creare uno spazio aperto, ad ampio respiro, per misurarsi, ascoltare, conoscere e scoprire nuove prospettive e nuovi orizzonti, grazie al contributo di ospiti illustri appartenenti al mondo della letteratura, del cinema, della fotografia, dello sport, della storia, dell’economia e del giornalismo.
Il tema di questa prima edizione – ha proseguito Chienni – sarà “La Comunità e le Relazioni” e nasce dalla volontà di porre l’accento innanzitutto sull’importanza di una società forte e solidale. Da qui gli interventi dei vari autori, scelti proprio per la dedizione che ciascuno di loro ha messo, attraverso la propria professionalità, nel favorire un rafforzamento delle relazioni, dei legami, del bisogno di creare sinergia”.

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