Cerca
Close this search box.

Un risarcimento per i pendolari del Valdarno. Lettera aperta del sindaco di Cavriglia all’assessore regionale Ceccarelli

Lettera aperta del sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni all’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli per chiedere un risarcimento per i pendolari del Valdarno che “hanno patito disagi negli ultimi mesi”.
Il primo cittadino di Cavriglia in premessa riconosce il lavoro e gli investimenti dell’ente toscano anche per la tratta valdarnese, dai nuovi treni al potenziamento della rete, ai lavori per l’ammodernamento delle stazioni, per “limitare gli annosi ritardi dei convogli per i pendolari del Valdarno, dovuti all’eccessivo traffico dei treni nel tratto compreso tra il Valdarno e Firenze (288 treni al giorno)”.
Ma i disagi delle ultime settimane con “spiacevoli e ripetuti ritardi che i pendolari sono costretti quasi quotidianamente a subire” impongono un intervento della Regione. Da qui l’appello a Ceccarelli: “Siamo a chiederTi di impegnarTi presso le sedi più opportune per far riconoscere, nei mesi di peggiori disagi, il rimborso del costo dell’abbonamento, corrispondendo così sia il prezzo del servizio non regolarmente usufruito ma anche un indennizzo per le difficoltà subite. Riteniamo che questa sia una misura simbolica ma importante: riconosce un disagio al cittadino proveniente dal Valdarno che ogni giorno si reca a Firenze per esigenze personali o professionali e che si trova costretto a subire ritardi anche importanti che non dipendono in alcuna misura da lui ma dei quali può subire conseguenze anche sul piano personale”.

Articoli correlati