Nuove telecamere di sorveglianza a Montevarchi. Nel frattempo il sindaco Silvia Chiassai annuncia l’imminente avvio di un progetto sulla sicurezza che coinvolgerà direttamente i cittadini. Sicurezza che rappresenta, da sempre, uno dei temi più sensibili anche in questo angolo di Valdarno. In questi giorni alcuni montevarchini si sono accorti della presenza di nuovi apparecchi video elettronici collocati in tre punti ben precisi: in piazzale Europa, al Pestello, lungo il ponte dell’Arno, tra Montevarchi e Terranuova e nei pressi della rotatoria di Levane.
“Si tratta di un intervento legato ad un accordo che vede coinvolti i comuni del Valdarno e la Prefettura di Arezzo – ha detto il comandante della Polizia Municipale Marco Girolami -. Le nuove telecamere sono state collocate in aree ben precise e servono non a fare multe e a rilevare infrazioni, ma a controllare le targhe delle auto sospette che transitano in zona”. Nel frattempo, durante il convegno sulla sicurezza che si è tenuto venerdì scorso a Montevarchi, Silvia Chiassai Martini ha annunciato una novità importante.
Una sorta di controllo di vicinato che sarà attuato a breve. “Stiamo definendo un protocollo d’intesa con la Prefettura nel quale abbiamo chiesto di poter coinvolgere alcune realtà cittadine, sia nei quartieri che nelle zone commerciali – ha detto -. I cittadini potranno collaborare per rendere la nostra città sempre più sicura. Una volta ottenuto l’ok da Arezzo – ha aggiunto il sindaco – partirà il progetto. Naturalmente la possibilità di azione della popolazione sarà limitata, ma individueremo alcune zone che saranno attenzionate maggiormente e nelle quali i cittadini potranno segnalare alle forze dell’ordine, e in particolare alla polizia municipale, movimenti sospetti. Una sorta di controllo di vicinato che dovrà rispondere ad un protocollo ben preciso”.
Intanto la Lega Nord ha definito molto positivo il bilancio dell’iniziativa che si è svolta venerdì al Palazzo del Podestà e incentrata sul tema della sicurezza. Come positivo, ha ricordato il “Carroccio”, è l’operato di questi anni della giunta comunale e del sindaco Silvia Chiassai, “che ha messo al centro la sicurezza e dimostrato grande attenzione per il cittadino in generale e in tema di sicurezza in particolare”.
Secondo il movimento di Salvini oggi Montevarchi, nonostante i mutamenti sociali e l’aumento della portata migratoria concentrata su aree e specifici quartieri, è sicuramente una città più sicura.