“Inversione di via Burzagli. Incredibile quello che si sta verificando tra pullman incastrati, tir in manovre pericolose davanti alle scuole, auto che sfrecciano ad alta velocità e una bella fila di cassonetti in prossimità di un incrocio e di fronte a una chiesa del 1500”.
E’ dura la critica del gruppo consiliare del Partito Democratico che attribuisce quanto sta accadendo in questi giorni “all’ormai consueta voglia di imporre il proprio volere del Sindaco Chiassai e della sua cerchia ristretta anche e soprattutto senza seguire – e spesso anche solo senza sentire – il parere dei tecnici”.
Il cambio del senso di marcia dell’intera strada, secondo le consigliere Elisa Bertini e Francesca Neri, è stato deciso dalla prima cittadina “contravvenendo agli indirizzi del suo programma elettorale, alle centinaia di firme raccolte dagli abitanti del quartiere e in mancanza di pareri fondamentali come quello della Polizia Municipale o della revisione del Piano del Traffico. Assurdo pensare di modificare la viabilità in una zona delicata – proseguono – a colpi di delibere”.
Le esponenti di minoranza ricordano che “l’unico scopo dichiarato di un intervento così pesante è portare auto nel centro storico a beneficio di una ipotetica ‘rivitalizzazione’. Ma alle migliaia di residenti del Giglio, alle famiglie che ogni mattina portano i propri figli a scuola e a quanti sono costretti per uscire da Montevarchi verso nord a passare obbligatoriamente da viale Diaz – concludono – il Sindaco Chiassai non ci pensa?”