L’Istituto Paritario “Marsilio Ficino” ha ospitato la Compagnia teatrale degli allievi del primo anno dell’Accademia D’Arte del Dramma Antico di Siracusa, in tournèe a Figline, che martedì sera si è distinta sul palcoscenico del Garibaldi con lo spettacolo “Antigone”, tratto dal dramma di Sofocle.
L’iniziativa è stata promossa in collaborazione tra comune di Figline e Incisa Valdarno, APS “Accademia Marsilio Ficino”, Accademia D’Arte del Dramma Antico, Alchimie, Istituto Nazionale del Dramma Antico, Istituto Paritario “Marsilio Ficino”.
Lo spettacolo, che fa parte del “Progetto Prometeo”, promosso dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, che unisce tutti i Licei Classici italiani, come il “Marsilio Ficino”, ha ricevuto diversi minuti di applausi e ha visto i 24 ragazzi messi alla prova. La particolarità di questa pièce teatrale, che si distingue da altre per come è interpretata, vede una partecipazione a tutto tondo degli attori. Attori giovani e promettenti che vanno a interpretare personaggi difficili, psicologici, che nascono da un testo alquanto complesso. Un bel banco di prova da cui emerge la bravura dell’attore nell’interpretazione del personaggio. Antigone, come Creonte, non sono stati interpretati da un solo interprete, ma da più attori/attrici, che si scambiavano il ruolo durante lo sviluppo della trama. Il loro è un teatro di corpo e di suoni, dove la recitazione non è soltanto dialogo vocale, ma soprattutto corporeo. Altro elemento importante è la voce, perché il coro assume un ruolo principe e diventa una componente fondamentale nella trama tragica. Le coreografie sono state curate da Dario La Ferla e le musiche di Salvatore Sampieri. Nel post-spettacolo abbiamo incontrato Il direttore di scena Antonio Paguni, l’insegnante di canto Simonetta Cartia, le interpreti di Antigone, un interprete di Creonte e l’interprete di Euridice, che hanno spiegato ai nostri microfoni come hanno svolto il lavoro di preparazione dello spettacolo.

Le interviste raccolte martedì sera