In Valdarno è l’evento culturale più importante dell’anno e uno dei più importati della provincia di Arezzo, almeno per la caratura degli ospiti. Il sipario si aprirà questa sera. Parliamo del “Moby Dick Festival”, che si terrà per la prima volta a Terranuova Bracciolini. Quattro giorni di eventi, fino a lunedì 7 maggio, arricchiti dalla presenza di personaggi del calibro di Ezio Mauro, Leonardo, Ferruccio De Bortoli, Stefano Boeri e Walter Veltroni, che racconteranno le loro storie e presenteranno, nella tensostruttura allestita appositamente in piazza della Repubblica, i loro libri. Ma ci sarà spazio anche per raccontare, ad esempio, la storia del calcio con l’ex calciatore di Inter e Milan Leonardo o assistere al concerto di Bobo Rondelli. Insomma, una manifestazione straordinaria, per giunta ad ingresso libero.
”Abbiamo deciso di organizzare un festival culturale a Terranuova perché siamo convinti che il nostro Valdarno possa contribuire a rafforzare la socialità e la condivisione – ha spiegato il sindaco Sergio Chienni -. Moby Dick Festival mette insieme le eccellenze di varie discipline per dar vita a una manifestazione di quattro giorni all’interno della quale affrontare tematiche di attualità, riportando al centro il racconto, l’analisi e l’approfondimento. Vogliamo creare uno spazio aperto, ad ampio respiro, per misurarsi, ascoltare, conoscere e scoprire nuove prospettive e nuovi orizzonti, grazie al contributo di ospiti illustri appartenenti al mondo della letteratura, del cinema, della fotografia, dello sport, della storia, dell’economia e del giornalismo.
Il tema di questa prima edizione – ha proseguito Chienni – sarà “La Comunità e le Relazioni” e nasce dalla volontà di porre l’accento innanzitutto sull’importanza di una società forte e solidale. Da qui gli interventi dei vari autori, scelti proprio per la dedizione che ciascuno di loro ha messo, attraverso la propria professionalità, nel favorire un rafforzamento delle relazioni, dei legami, del bisogno di creare sinergia”. E veniamo al programma.
Questa sera alle ore 20 l’anteprima alle Fornaci con Valerio Bispuri, Domani primo vero giorno del Festival. Alle ore 18, nella tensostruttura, Carlo Petrini, alle 19.15 Ezio Mauro e alle ore 21 Leonardo, intervistato dal giornalista del Corriere dello Sport Guido D’Ubaldo. Sabato sarà la volta, tra gli altri, di Stefano Boeri (ore 16.15) e di Ferruccio De Bortoli, che intervisterà Walter Veltroni alle 17,30. Alle 22,15 il concerto di Bobo Rondelli. La kermesse proseguirà anche domenica con l’intervista allo stesso De Bortoli, e la presenza di Giampolo Simi, Antonio Natali e dello storico Franco Cardini. Lunedì, giorno di chiusura, sarà la volta di un autore valdarnese, Filippo Boni, che alle 18 presenterà il suo libro “Gli Eroi di via Fani”, che racconta la storia degli uomini della scorta di Aldo Moro uccisi dalle Brigate Rosse.