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Montevarchi: cassa di espansione di Valdilago. Casucci: “Opera imprescindibile per la messa in sicurezza del territorio”

La cassa di espansione di Valdilago a Levanella di Montevarchi e l’improvvisa scomparsa del progetto dalla pianificazione nazionale, denunciata nei giorni scorsi dal sindaco Silvia Chiassai Martini, saranno al centro di un’interrogazione urgente in Consiglio regionale.
A presentarla alla Giunta l’esponente della Lega Marco Casucci che ricorda come la vasca di esondazione sia giustamente una delle priorità del territorio, perché salvaguarda un’area urbanizzata e industrializzata, che ha visto anche la costruzione di 24 alloggi di edilizia residenziale pubblica che non potranno ricevere l’agibilità senza la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico.
Casucci rammenta che Palazzo Varchi avrebbe potuto accedere ai finanziamenti del Ministero e della Regione Toscana: “A novembre del 2017 – spiega – l’amministrazione comunale aveva stanziato circa 700 mila euro per il progetto esecutivo ed aveva provveduto a richiedere l’inserimento dell’opera nel Dods (Documento Operativo di Difesa del Suolo della Regione Toscana) per il quale aveva ricevuto risposta positiva oltre all’inserimento anche nel Rendis (Documento di programmazione del Ministero dell’Ambiente). Tuttavia, per un certo periodo, il progetto non è risultato presente nel portale del Ministero a causa di un errore di attribuzione, da parte della Regione, del codice di intervento, errore solo successivamente sanato”. “Avendo ritenuto grave quanto accaduto – ha concluso il consigliere leghista – ho inteso chiedere spiegazioni alla Regione, l’unica ad avere accesso alla piattaforma ReNDIS ed al contempo sapere se ritenga prioritaria e di fondamentale importanza la messa in sicurezza idrogeologica del territorio di Levanella”.

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