Valorizzare i prodotti del territorio per crescere e fare il definitivo salto di qualità. E’ uno degli obiettivi che si prefigge Federico Fazzuoli, ex conduttore Rai, diventato famoso per aver portato avanti, per moltissimi anni, la storica trasmissione “Linea Verde”. Fazzuoli, nativo di Terranuova, ha sempre coltivato il suo sogno e oggi la sua fattoria, immersa nelle campagne della Setteponti, è all’avanguardia soprattutto nella produzione di vino e olio.
Ieri sera, al ristorante Break House de La Penna, si è tenuta una cena degustazione con il vino e l’olio dell’azienda agricola di Fazzuoli. Presenti, tra gli altri, i sindaci di Terranuova e San Giovanni Sergio Chienni e Maurizio Viligiardi, l’ex deputato Rolando Nannicini con la moglie Stafania Vanni e l’ex primo cittadino di Terranuova Bracciolini Mauro Amerighi. A fare gli onori di casa ovviamente Federico Fazzuoli coadiuvato, nell’occasione, dal suo enologo e da rappresentanti dell’associazione italiana sommelier di Arezzo e e dall’AICOO, l’associazione italiana conoscere l’olio d’oliva. Ad ogni piatto è stato abbinato un vino particolare. “Quando si parla del Valdarno, quindi della mia terra – ha detto Fazzuoli nel suo intervento – , mi sento impegnato a 360° e vogliamo fare di tutto perchè questa zona, anche dal punto di vista della produzione agricola, faccia il definitivo salto di qualità. Questi luoghi – ha aggiunto – sono meravigliosi. Pensate che mia moglie era amante del mare e della montagna, ma quando ha incontrato questi posti si è innamorata delle Balze, dei vigneti e degli oliveti e oggi ha iniziato un corso di sommelier”. Tra i prodotti presentati ieri sera, uno straordinario vino senza solfiti, che la fattoria Fazzuoli sta sperimentando dal 2013. Il menù prevedeva come antipasto cipolle farcite, latticello, crescione e cetriolo abbrustolito; come primo sfoglie emiliane, carciofi, baccelli, pisellini e scampi in emulsione di crostacei; come secondo tagliata scottata, agretti, yogurt labneh salato e gli immancabili fagioli zolfini della Penna e come dolce un gelato ricotta e spinaci con pere, rabarbaro e tartufo. Per quanto riguarda i vini, sono stati serviti un Bianco Chia 2016 Toscana IGT Bio, il Rosso senza sofiti Toscana IGT Bio 2016, un Valdarno di Sopra Merlot Riserva 2011, il Poggio delle Ginestre Toscana IGT Bio 2008 e un Pugnitello Toscana IGT Bio 2011. Non poteva mancare ovviamente l’olio extravergine d’oliva toscano bio 2017 della fattoria Fazzuoli.