Cerca
Close this search box.

Montevarchi: scuola chiusa a Levanella, l’attacco di Grasso alla Giunta

“Sulla chiusura della scuola di Levanella non è stata detta tutta la verità”. A sostenerlo Francesco Maria Grasso, capogruppo di Montevarchi Democratica, dopo l’accesso agli atti che hanno indotto l’amministrazione comunale alla decisione di sospendere le lezioni nel plesso dallo scorso lunedì, trasferendo gli alunni a Levane.
“Il “can can” seguito ai sopralluoghi poteva essere evitato – spiega – con un intervento tecnicamente semplice e dai costi limitati. La relazione prodotta dalla ProGeo il 17 maggio, un giorno prima che il sindaco emanasse l’ordinanza di sospensione definitiva dell’attività didattica, dimostra chiaramente che era possibile andare avanti con lo spostamento di una scaffalatura e con l’inserimento le seminterrato di un sostegno in tubi tipo “innocenti”. Perché non si è proceduto come indicato dai tecnici?”
Grasso rivela che il dissesto statico del solaio era già noto da mesi: “Il puntuale ammaloramento di una modesta parte del solaio era già stata evidenziata fin da ottobre 2017 con un’ulteriore perizia in nostro possesso – prosegue – e i dati erano in possesso del sindaco e dell’assessore competente da oltre 7 mesi!Perché non si è intervenuti subito ma si è atteso tanto? Se la situazione è stata pericolosa nel mese di maggio come mai sono stati permessi 7 mesi di scuola senza fare azioni in merito? Perchè a dicembre nel bilancio preventivo non sono stati stanziati fondi per le opere della scuola di Levanella? Come mai sono state respinte alcune mozioni di questo gruppo ed atti di indirizzo per destinare risorse vere alle scuole in sede di approvazione del bilancio? Perché si è scelto di provocare tanti disagi agli utenti e gravare di costi il Comune? Qual era il fine vista la prossimità con il termine dell’anno scolastico?A chi giova tutto questo?”
L’attacco finale è sulla destinazione del denaro pubblico: “Difficile da credere che non si trovino i soldi per un po’ di tubi innocenti. La vicenda è solo all’inizio – conclude – e dovrà essere chiarita fino in fondo”.

Articoli correlati