Cerca
Close this search box.

Famiglia di Figline dona 5.000 euro ad un nucleo familiare di San Giovanni sotto sfratto

Impegnano una parte delle loro risorse per aiutare un nucleo familiare di San Giovanni sotto sfratto. E’ un gesto bellissimo quello portato avanti da una famiglia di Figline, da anni impegnata nel sociale, che ha stanziato 5.000 euro per padre, madre e tre bambini piccoli finiti sotto sfratto. Grazie a questi soldi è stato trovato loro un alloggio adeguato e per un anno il canone di affitto sarà coperto. A raccontare la storia è stata Sandra Romei, assessore alle politiche sociali del comune di San Giovanni Valdarno, che ha avuto modo di conoscere i benefattori.
“ Si sono mossi dopo aver semplicemente letto dalle cronache dei giornali la storia di questa famiglia sangiovannese con tre figli che, purtroppo, per una serie di circostanze, si è ritrovata senza casa. Hanno quindi telefonato in comune offrendo il proprio aiuto. La motivazione che ci hanno dato quando abbiamo chiesto loro cosa li aveva spinti a compiere un gesto così importante – ha aggiunto l’assessore – , è stata ancora più bella: hanno infatti sentito la necessità di condividere una parte delle loro risorse per aiutare altre persone”. Gli autori del gesto, come ha ricordato la Romei, sono tra l’altro impegnati da molto tempo nel sociale  e insieme ad un altro gruppo di famiglie sostengono l’affido familiare.
Grazie ai 5000 euro, che sono già stati erogati, il servizio sociale del comune di San Giovanni riuscirà a mettere in protezione in un’unica abitazione l’intero nucleo familiare per dodici mesi, dando così modo a questa giovane famiglia in difficoltà di riprendere in mano la loro vita e costruire un futuro migliore. Questo gesto si somma a quello perpetrato nelle settimane scorse da una signora africana residente da molti anni a San Giovanni, che ha deciso di ospitare in casa sua una madre e un ragazzo di 18 anni sotto sfratto. Un altro episodio che merita di essere raccontato e che dimostra che, per fortuna, l’altruismo e la generosità fanno ancora parte del nostro vivere quotidiano.
Il problema degli sfratti è presente, purtroppo, anche a San Giovanni, dove ogni anno si rivolgono al Comune almeno 25 nuclei familiari o persone sole rimasti senza supporto economico per saldare affitto e mutui e per questo costretti ad abbandonare le loro abitazioni. Ma come hanno ricordato dall’amministrazione comunale, nessuno viene lasciato solo o ha mai dormito all’aperto o tra le arcate di un ponte, tantomeno se sono presenti adolescenti o bambini come è avvenuto nella situazione specifica. A San Giovanni gli alloggi di  Edilizia Residenziale Pubblica sono circa 300.

Articoli correlati