“Controllo di vicinato” per aumentare la sicurezza e la sua percezione e prevenire i furti, valorizzando i percorsi di cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei residenti nella cura del proprio territorio.
E’ stato siglato oggi pomeriggio in municipio a San Giovanni dal Prefetto di Arezzo Clara Vaccaro e dal sindaco Maurizio Viligiardi il protocollo d’intesa che avvia il percorso per coinvolgere le comunità locali nell’opera di monitoraggio sociale su comportamenti ritenuti sospetti che favoriscano l’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio svolta dalle Forze di Polizia, integrando le tradizionali linee di intervento con l’aumento di forme di monitoraggio sociale su comportamenti ritenuti sospetti o potenzialmente pericolosi.
In concreto saranno formati gruppi di volontari incaricati esclusivamente di osservare quanto accade nei quartieri dove risiedono, come la presenza di persone o veicoli sospetti o di sistemi di allarmi che scattano. Li guiderà un coordinatore che avrà il compito di trasmettere le informazioni raccolte a Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani.
Il protocollo ha il fine di incentivare anche nelle piccole realtà locali la realizzazione di una rete tra abitanti e tutori dell’ordine che consenta di raccogliere tempestivamente le segnalazioni agevolando l’opera di contrasto alla criminalità.
L’intesa è stata accolta con soddisfazione dalla rappresentante del Governo: “Il risultato conseguito – ha affermato – conferma l’importanza di un dialogo sempre costante tra amministrazioni municipali e Forze dell’Ordine; auspico che al progetto varato oggi segua anche l’installazione dei sistemi di video sorveglianza, strumento indispensabile per un’efficace opera di prevenzione e per consentire di individuare i responsabili dei reati”.